Giulianova. “Area sgambettamento cani con progetto pronto e sponsorizzato? Magari, significherebbe regalare alla città una zona dove portare il proprio amico a quattro zampe! Sì, certo, regalare, perché vorrei spiegare alla dottoressa Branella che un’area addetta allo sgambettamento cani non ha bisogno necessariamente di un custode h24 e soprattutto retribuito, come presumo voglia insinuare quando parla di già destinata”.
E’ la replica della consigliera Adalberta Chiodi ai dubbi del presidente di Unica Beach, spiegando: “Purtroppo no, devo smentire le voci che a suo dire vanno in giro: né il Comune ha possibilità in questo momento di attrezzare una tale area, malgrado l’impegno preso e la volontà di farlo il prima possibile, né si parla di privati volenterosi. Inoltre, in caso di realizzazione, tutto si compirà con la massima trasparenza e correttezza che contraddistinguono da sempre questa amministrazione. Vorrei inoltre precisare che creare una sola area per lo sgambettamento della popolazione canina a mio giudizio rappresenta una sorta di ghettizzazione e che ciò che auspico è, dunque, la realizzazione di più zone destinate allo scopo. Evidenzio infine che l’amore per gli animali ci unisce tutti e non è prerogativa di chi lo sbandiera ad ogni occasione cercando di imporre la propria ideologia. Si possono dormire sogni tranquilli dunque, perché non esistono i conflitti di interesse, i proprietari di negozio di articoli per animali, di cui lei parla, organizzano manifestazioni canine di gran successo da anni ormai, molto prima che la sottoscritta e la stessa dottoressa Branella prendessero parte alla campagna elettorale 2014. Esorto quindi a dare i nomi di coloro che si permettono di fare certe illazioni, cercando così di infangare il nome di chi ogni giorno si impegna per cercare di portare dei risultati a favore sempre e solo della collettività”, conclude Chiodi.
La controreplica di Giusy Branella non si è fatta attendere. “Leggo della smentita scritta dalla Chiodi sono felicissima che implicitamente evidenzi questa grandissima ‘unione d’intenti’ che abbiamo nell’amore per gli animali. Voglio precisare che le manifestazioni organizzate dalla sottoscritta sono di grande successo ben prima della mia campagna elettorale 2014 , e ben prima di quelle organizzate dalla sorella, proprietaria del negozio in questione, risalendo al lontano 2001 (le mie), essendo la sottoscritta una professionista del settore che ha organizzato ogni tipo di iniziativa, dai congressi, ai concorsi, alle manifestazioni e a quella che il Sindaco ha definito il ‘fiore all’occhiello’: la Unica Beach. A questo proposito le ricordo che, se è vero che non esistono progetti per aree sgambettamento e nemmeno fondi per realizzarle, al contrario invece, esiste un progetto e la possibilità di realizzarlo, per la spiaggia con accesso anche ai cani, servizio rivolto alla città (come gli altri) che la mia associazione è in grado di fornire. Faccio notare inoltre che, mentre loro stanno ancora spiegando se gli animali sono pericolosi o meno (cosa che noi abbiamo già abbondantemente illustrato 4 fa con tanto di conferenze scientifiche!), la sottoscritta sta portando i cani in ospedale, dimostrando che sono addirittura terapeutici. Sono lieta anche che la consigliera tema una ghettizzazione e proponga più aree dedicate ai cani,. dunque chiedo quale sia la sua posizione nei confronti del progetto che propongo a Giulianova di pet-therapy da svolgere in spiaggia, esattamente in quella posta a sud del molo sud del porto. Dopo il parere favorevole degli esponenti PD alla mia proposta, chiedo quale sia il suo”.
Il presidente di Unica Beach immagina che abbia “una posizione in merito, che la renda pubblica. Confidando nella sua disponibilità al lavoro di sinergia tra amanti degli animali e volontà di offrire nuovi servizi ai cittadini e ai turisti, attendo con trepidazione la risposta ufficiale”.