Roseto. “Il turismo sta finendo”. La sinistra rosetana attacca l’ammninistrazione Di Bonavetura parafrasando i Righeira per descrivere l’andamento della stagione turistica nella città delle rose. L’ultimo episodio di cronaca dell’estate appena trascorsa è stato la rottura di un canale fognario che avrebbe fatto riversare liquami nel mare.
“E’ solo l’ultimo – ha dichiarato Marco Borgatti, portavoce della Federazione della Sinistra – di una serie di eventi che hanno sicuramente lasciato un marchio indelebile sull’immagine di Roseto sulle migliaia di turisti che quest’anno sono venuti a passare le vacanze nel nostro paese. Ratti fotografati da un giornalista di Avvenire nella zona sud, prevedibile risultato degli anni di incuria dei cassonetti dell’immondizia, uniti a norme e controlli draconiani sugli orari dei locali che dovrebbero far divertire i vacanzieri, giovani e non”.
Il portavoce della sinistra rosetana si chiede: “perché i turisti dovrebbero tornare a Roseto in futuro?” Tutto sarebbe stato lasciato sulle spalle degli operatori economici, senza nessun aiuto da parte dell’amministrazione comunaleSiamo in piena crisi economica che non ha certo risparmiato il turismo rosetano, lasciato da anni alla sola buona volontà degli operatori economici.
“Non sarebbe buona cosa – ha aggiunto Borgatti – aumentare il numero di cassonetti nei periodi estivi, quando i turisti raddoppiano la popolazione? Oggi, poi, i liquami sversati in mare, per la gioia dei bagnanti che si sono ritrovati a fare il bagno nella fogna. Dove sono i controlli per verificare se agli scarichi delle acque bianche non siano collegate le acque reflue delle abitazioni? Non dovrebbe essere una priorità anche questa, visto che il Comune fa vanto di avere la Bandiera Blu da anni. Noi non vogliamo stancarci neanche di parlare degli orari dei locali del divertimento. In quale cittadina turistica dell’Italia si può pensare di sospendere qualsiasi vendita di prodotti alle due di notte nel corso della Notte Bianca? In quale città turistica la musica viene spenta a Ferragosto poco dopo i fuochi d’artificio? Perchè un giovane milanese o romano l’anno prossimo dovrebbe voler tornare a Roseto? Forse l’amministrazione dovrebbe leggere le ricerche di mercato che dicono quanto gli adolescenti siano determinanti nel far scegliere le destinazioni turistiche alle loro famiglie. Servono soluzioni ed impegno ma ad oggi l’amministrazione è impegnata in altro, nella lotta interna del PD nella scelta del candidato sindaco fra i Ginoble, Sottanelli e Di Girolamo . E’ ora che l’amministrazione torni ad occuparsi dei cittadini e non di interessi particolari ed è tempo che l’amministrazione riconosca i propri errori”.