Tortoreto, lungomare di serie A e lungomare di serie Z

muretto_divelto1Tortoreto. Le due facce della stessa medaglia. Nella zona centrale del lungomare Sirena tutto sembra essere pianificato a puntino: giardini ben curati, nuovo parco giochi, un vigile urbano che controlla, un palco per le manifestazioni e un nuovo e moderno punto di informazione turistica.

 

Basta, però, spostarsi sul lungomare sud per rendersi conto che la cura e l’immagine, al momento, sembrano essere solo delle belle parole. La sollecitazione corredata anche da materiale fotografico e da un video, arriva dal segretario del Pd di Tortoreto, Mauro Di Bonaventura, che non lesina critiche sulla scarsa attenzione mostrata sulla problematica dalla giunta municipale. “ Peccato che il tratto turistico più accattivante” si legge in una nota, “duri lo spazio di appena 100 metri, diciamo l’unico che il sindaco conosca. Perché basta percorrere il tortuoso lungomare verso sud, arrivare in quella che è ormai la periferia e rendersi conto che esiste un lungomare si serie Z. E’ cosi dissestato che per percorrerlo ci vuole obbligatoriamente un fuoristrada come quello del nostro primo cittadino!”. Le foto a corredo della protesta dipingono una zona del lungomare caratterizzata da alcuni muretti divelti, dei giardinilungomare_vuoto.1 poco curati e di un arenile sporco. “ Come viene sera” prosegue Di Bonaventura, “ gli stabilimenti chiudono e non c’è nessuna manifestazione a vivacizzare il quartiere. In fondo, però c’era da aspettarselo perché la causa di tutto questo sono i nuovi amministratori, che si impegnano  a creare caos  e disagi al traffico con mercatini tutt’altro che qualificanti e senza significato , che si preoccupano di creare una zona camper per aiutare “qualcuno” e non la comunità intera! E come ciliegina sulla torta, parcheggi a pagamento anche la sera!  cosi da scoraggiare quei pochi  intenzionati a farsi una passeggiata fra  stabilimenti chiusi”.

 

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