Giulianova. “Per aver criticato la politica del consigliere comunale Franco Arboretti sono stato attaccato con dei commenti infamanti da parte di chi si nasconde dietro un falso nome manifestando tutta la sua vigliaccheria. Ma di certo non sono queste le cose che mi spaventano. Tuttavia farebbero bene a firmarsi col proprio nome e cognome”.
Mimì Di Carlo non ci sta. Non ammette che il suo pensiero venga criticato da chi, nei giorni scorsi, ha commentato il suo intervento a proposito delle velate minacce del capogruppo de Il Cittadino Governante Franco Arboretti pronto a querelare Di Carlo e Gianfranco Francioni, capogruppo dell’Udc, per aver sposato la politica del sindaco Mastromauro a proposito degli interventi urbanistici nell’ex Sadam, ex Foma. L’intervento di Di Carlo era stato pubblicato dal nostro giornale online ed era lecito attendersi dei commenti. Che puntualmente non sono mancati, anche con toni piuttosto vivaci. Commenti che sono verosimilmente arrivati da chi è vicino alla linea politica di Arboretti ma che non sono piaciuti allo stesso Di Carlo.
“La cosa che mi infastidisce”, prosegue Mimì Di Carlo, “è il fatto che non ho il piacere di conoscere chi ha scritto quelle cose. Avrebbe potuto semplicemente firmare quel commento. Ed invece si è nascosto dietro uno pseudonimo. Ribadisco ancora una volta che un atteggiamento simile è solo da vigliacchi. E mi fermo qui per non essere offensivo. La mia linea politica non cambia. Se Mastromauro farà le cose giuste per questa città, così come sta facendo, avrà il mio appoggio, altrimenti sarò il primo oppositore. Per quanto riguarda Arboretti, sia ringraziato il cielo che i giuliesi non lo abbiano voluto come sindaco di questa città altrimenti saremmo rimasti indietro di un ventennio rispetto ad altre realtà”.
Lino Nazionale
