La manifestazione intende, inoltre, denunciare la decisione delle istituzioni nel vietare il luogo inizialmente prescelto. Il riferimento è al presidio in programma due settimane fa in piazza Martiri e nel corso cittadino non autorizzato dalle istituzioni preposte.
All’iniziativa, che vedrà la presenza di militanti forzanovisti e di aderenti alla comunità politico-culturale ‘Disperato Amore’, sarà presente anche il segretario nazionale del movimento Forza Nuova, Roberto Fiore.
“Teramo e i suoi abitanti non cedano di un millimetro” commenta Forconi. “In questi momenti di grande crisi economica e di ingiustizie sociali, licenziate da alcune ingorde lobbies finanziarie, è il ritorno alle antiche abitudini ed il ripristino di vecchi valori che rimettono in movimento gli ingranaggi della vera società italiana. Questo il segnale che sarà lanciato venerdi 18 giugno”.