Discarica Grasciano, D’Alessandro (IdV) chiede intervento Corte dei Conti

discarica2Grasciano. Un’operazione che favorirà soltanto i privati, lasciando ai cittadini i debiti da pagare. È l’opinione di Cesare D’Alessandro, consigliere regionale dell’IdV, in merito al presunto affidamento, da parte dei sindaci del Cirsu, della realizzazione della discarica di Grasciano all’azienda Sogesa.

Il consigliere assicura, infatti, la richiesta di un intervento della Procura della Corte dei Conti per ricostruzione gli ultimi anni di gestione ed intervenire contro i responsabili della dissipazione del denaro pubblico se l’ipotesi dovesse trasformarsi in realtà.

“Dal 2006 ad oggi” spiega meglio D’Alessandro, “il costo/tonnellata dei rifiuti è passato da 60 a 170 euro. Le bollette per i cittadini si sono triplicate, mentre stipendi, salari e pensioni sono rimasti fermi. Sono saliti di numero solo i disoccupati. Adesso basta. Si vuole affidare ai privati un affare da 60 milioni di euro, mentre sarebbe necessario che i Comuni consorziati costruissero direttamente la discarica. Ciò garantirebbe di coprire i buchi delle passate gestioni e di dare ossigeno alle casse del Cirsu, svuotate dal disastro finanziario del passato”.

 

Impostazioni privacy