“Le quasi novecento firme, raccolte in meno di un mese, rappresentano il generale malcontento che i cittadini teramani hanno sulla questione dei rifiuti”.
Le consigliere comunali di opposizione Paola Cardelli e Maria Cristina Marrone hanno presentato questa mattina i primi dati relativi alla raccolta di firme portata avanti nelle ultime settimane che presenteranno al prossimo question time per modificare la delibera dello scorso 27 agosto riguardante il servizio offerto dalla Teramo Ambiente.
“Le lagnanze riguardano soprattutto la mancata qualità della raccolta differenziata” spiega la Cardelli, “il fatto che non ci siano limiti al costo della tariffa e incentivi per coloro che differenziano bene, alla poca trasparenza nell’amministrazione della Team, oltre al fatto che i cittadini si lamentano per una città lasciata praticamente in degrado”.
Inoltre, tra le altre proposte presentate dalle consigliere nella petizione popolare, sono state particolarmente apprezzate l’inserimento della tariffa puntuale, che consente di pagare a seconda della spazzatura che si produce, e la richiesta che il nuovo socio privato della Team non sia gestore di una discarica per evidente incompatibilità.
“Nel nostro tour per la città”, continua la Cardelli, “abbiamo avuto il sostegno di diverse associazioni e di quattro comitati di quartiere che ci hanno ospitato per poter spiegare ai cittadini le nostre idee”. Ma è stato evidenziato anche come per in due comitati non sia stato consentito loro di presentare l’iniziativa ai cittadini per volontà del solo rappresentante.