Giulianova. “I cittadini giuliesi hanno creduto alla promessa dell’ospedale in campagna, peccato che, invece di ritrovarsi un ospedale nella campagna della periferia giuliese, si son ritrovati un ospedale da campagna elettorale”. A sostenerlo è Francesco Tribuiani, coordinatore dei Giovani Democratici di Giulianova, dopo l’intervento sulla stampa dei consiglieri regionali Di Luca e Ruffini che avevano criticato l’assessore Venturoni delegittimato dal centrodestra nazionale per quanto riguarda il progetto del nuovo ospedale nella città costiera.
“Oggi abbiamo una giunta regionale di centrodestra – ha spiegato Tribuiani – che riesce esclusivamente a vendere fumo negli occhi ai cittadini. La confusione che la Giunta regionale mostra intorno all’enorme problema sanità è evidente: i vertici della Regione parlano lingue diverse tra loro, e al loro interno prospettano soluzioni contrastanti e discordanti, come l’emblematico caso dell’ospedale giuliese, dove l’assessore Venturoni viene seccamente smentito dall’avvocato Mazzarelli”. Per i GD bisogna fare “chiarezza intorno all’argomento e dicano una volta per tutte quale sarà il futuro del nostro nosocomio perché i giuliesi, che sentono parlare dal 2000 di nuovo ospedale hanno il diritto di conoscere, senza più rinvii o mezze verità, quale sarà lo sbocco finale”. L’unico modo per fare chiarezza è che l’assessore Venturoni mostri ai cittadini giuliesi,una volta per tutte, la delibera regionale dove vi è programmata la realizzazione del nuovo ospedale, specificando quali sono i fondi. “Ringraziando l’amministrazione comunale ha concluso il coordinatore dei Giovani Democratici – per la rapidità con la quale ha individuato l’area dove ubicare l’eventuale nuova struttura, ci chiediamo che fine abbia fatto il comitato Salviamo l’ospedale: non è forse ora che torni alle battaglie come un tempo, quando si trattava di attaccare l’amministrazione Ruffini rea di aver sostenuto realisticamente che non vi fossero soldi per costruire un nuovo ospedale e quindi chiedeva la ristrutturazione dell’attuale? Ci auguriamo che nei prossimi giorni lo scomparso comitato ricompaia, sperando che non sia stato anche quello solo un comitato da campagna elettorale! Qualora non si avessero notizie del comitato e non si dovessero avere informazioni più concrete sull’ospedale, nelle prossime settimane i Giovani Democratici sono pronti a costituire un gruppo di persone che davvero abbia a cuore le sorti dell’ospedale giuliese, giacché la nostra giovane età non ci fa ragionare in termini di logiche da campagna elettorale”.