Pineto. Immobilismo amministrativo e lotta per le poltrone. Sarebbero questi, secondo il gruppo del Pdl di Pineto, gli elementi caratterizzanti la giunta Monticelli di questi ultimi mesi.
Il riferimento è al ritiro dell’assessorato all’Urbanistica, alla spaccatura in Rifondazione Comunista, che all’ultimo Consiglio comunale avrebbe generato l’uscita di uno dei due consiglieri dal partito di estrema sinistra e alle dimissioni del capogruppo Pd-IdV, che denuncia di non essere più in linea con il sindaco Monticelli.
“Parrebbe” fa sapere il gruppo consiliare “che da alcuni mesi si sia scatenato un vero e proprio assalto alla Bastiglia per accaparrarsi la delega all’Urbanistica e che diversi “scontenti” abbiano riavanzato le proprie candidature in vista di un rimpasto in giunta che sembra sempre più probabile. Cosa che sta accrescendo ancor maggiormente la già forte litigiosità di questa maggioranza. E’ evidente che la “seconda” Amministrazione Monticelli sta pagando le conseguenze degli errori commessi durante il primo mandato, ma ancor di più l’aver rifatto, pur di vincere le elezioni del 2009, una vera e propria “accozzaglia” di partiti, partitini e movimenti, che variano dal centrismo “camaleontico” dell’UDC, sino a giungere all’estremismo più intransigente di Rifondazione Comunista”.
Il gruppo di opposizione chiederà, dunque, al sindaco e all’intera giunta di chiarire, nel prossimo Consiglio comunale, questa situazione, per capire quali sono gli equilibri e le forze su cui la maggioranza può contare per la conduzione dell’azione di governo. In questa sede, la minoranza promette anche di chiedere ancora l’istituzione della Commissione Urbanistica, fondamentale per la trasparenza amministrativa in un settore particolarmente delicato come quello urbanistico.
“Ad ogni modo” sottolinea il Pdl, “mentre Monticelli continua a dedicarsi alle beghe politiche ed ai giochi di potere, gli interessi dei cittadini vanno completamente a farsi benedire, visto che seppur costantemente pungolata la giunta non si minimamente sognata di far conoscere i propri intendimenti sulla stangata dei passi carrabili, su tempi e modalità di attivazione dell’Eco-centro, come è del tutto inerte dinanzi alle molteplici problematiche sociali, giovanili, turistiche e di occupazione, che da troppo tempo affliggono la nostra cittadina. Ciò chiaramente sempre in attesa che la magistratura si pronunci sulle responsabilità in ordine al sequestro della discarica abusiva di Pineto e della zona artigianale, situazione che qualificherebbe in maniera definitiva l’amministrazione del sindaco Monticelli e che inferirebbe alla stessa un colpo forse decisivo”.
