Saranno due i piani di ricostruzione in partenza a Montorio, che riguarderanno il centro storico e cinque frazioni, che, entro la primavera-estate del prossimo anno, dovrebbero vedere l’avvio dei lavori per gli edifici privati lesionati dal sisma del 2009.
E per presentare alla cittadinanza i modi, i tempi e le caratteristiche dei Pdr, l’amministrazione comunale ha organizzato per venerdì prossimo, alle 20,30, nel piazzale davanti ai Map, un’assemblea pubblica alla quale parteciperanno anche i tecnici incaricati della redazione dei piani, con i vari responsabili degli uffici comunali e di quelli territoriali per la ricostruzione.
“Quello che vogliamo far conoscere ai nostri concittadini”, spiega l’assessore comunale alla ricostruzione, Andrea Guizzetti, “è innanzi tutto il punto cui siamo arrivati. Contiamo, infatti, di approvare entro fine anno i due Piani di ricostruzione, dei piani regolatori particolareggiati entro i quali dovranno essere inserite tutte le ricostruzioni degli edifici del permimetro indicato, in modo da cominciare i lavori, che dovranno seguire un preciso cronoprogramma, per l’inizo dell’estate 2016”.
L’importo complessivo dovrebbe oscillare tra gli 80 e i 120 milioni di euro che saranno finanziati dal Governo tramite delibere Cipe che arriveranno direttamente all’Usrc di Fossa. Intanto, mentre i cantieri fuori dal piano continuano a lavorare senza sosta, sono ancora una sessantina le famiglie ospiti dei Moduli abitativi provvisori, in attesa di poter rientrare nelle loro case.
“Dopo questo primo incontro che riguarderà il centro storico”, conclude Guizzetti, “ne abbiamo in programma un altro, il 17 settembre a Collevecchio, per affrontare la situazione nelle frazioni di Faiano, Cusciano, Leognano, Collevecchio e san Lorenzo”.