“ E’ sempre condivisibile e meritorio offrire collaborazione” sottolinea il sindaco Maurizio Brucchi, “ e siamo disponibili ad un percorso condiviso e comune, tuttavia la collaborazione deve essere offerta in maniera non strumentale”. Entrando nello specifico degli argomenti oggetto della campagna di sensibilizzazione dei Democratici, Corrado Robimarga, assessore all’urbanistica, ricorda che si tratta di problematiche già in fase di elaborazione e di realizzazione.
Centrale Enel. “La problematica – rileva l’assessore – è già stata affrontata sin dall’inizio della legislatura ed ora si è in prossimità di uno sblocco significativo. Alcuni giorni fa l’assessore stesso si è recato in Regione dove ha presentato una richiesta legata ai fondi Fas per il disinquinamento delle are urbane; la richiesta prevede proprio la delocalizzazione della Centrale Enel. La Regione, dal canto suo, sta attivando i contatti con la società Enel per avviare un Tavolo di Concertazione nel quale affrontare i relativi procedimenti”.
Vecchia fornace. Il Comune di Teramo attende il trasferimento di 500.000 euro dalla Regione Abruzzo, per l’esproprio delle aree in cui insiste la Fornace; la differenza sarà a carico dei privati. In questi giorni è in corso di attivazione la revisione degli elaborati per definire la Progettazione Esecutiva finalizzata alla ristrutturazione della piazza circostante la Fornace, in cui sono compresi parcheggi, aree verdi, spazi pedonali attrezzati, oltre alla realizzazione di edifici nei due lotti edificabili. Il progetto di restauro della Fornace, invece, è stato già approvato ed è in attesa della sua attuazione, legata proprio alle procedure di esproprio di cui s’è appena detto.
Contratto di quartiere. Il prossimo 29 aprile scade il termine per la gara di affidamento dei lavori di riqualificazione del Parco fluviale, ovviamente per l’area interessata nel quartiere.
Percorso interno scuole. Grazie all’aiuto di un consulente, si sta rimodulando il procedimento affinché in un primo momento possano essere messi in sicurezza i rifiuti che oggi hanno impedito il proseguimento dei lavori. Quando la Regione concederà la necessaria autorizzazione ad utilizzare le economie del ribasso d’asta, si procederà alla rimozione definitiva.
“L’amministrazione comunale sin dal suo insediamento” si legge ancora nella nota, “ ha affrontato con decisione la questione dei siti archeologici del territorio comunale; l’intervento ha già consentito l’apertura degli stessi durante la Settimana della Cultura e il procedimento, nel suo insieme, apre prospettive incoraggianti per consentire la non lontana fruibilità degli stessi. Valga per tutti l’esempio del Teatro Romano per il quale sono in fase di avvio i lavori di riqualificazione ed è in corso lo studio di fattibilità per prospettarne un futuro utilizzo”.
Per quanto attiene gli impianti sportivi, l’assessore competente Giorgio Di Giovangiacomo, rileva che il centrodestra ha realizzato il campetto ora fruibile.