Tortoreto. Una campagna di sensibilizzazione contro il falso: no agli acquisti in spiaggia.
E’ l’iniziativa veicolata dall’amministrazione comunale di Tortoreto (in particolar modo dal sindaco Alessandra Richi e l’assessore a commercio e turismo, Arianna Del Sordo) sul tema della contraffazione e della proliferazione in spiaggia di venditori abusivi. Sotto questo aspetto, in queste ore è stato consegnato a tutti i gestori degli stabilimenti balneari e ai titolari di attività commerciali, una sorta di decalogo, bilingue, da esporre nelle proprie attività proprio a cavallo di Ferragosto, il momento nel quale la spiaggia è maggiormente affollata. Non solo da turisti, ma anche da ambulanti abusivi.
L’obiettivo dell’ente è chiaro: promuovere, con il supporto degli operatori commerciali e turistici, una campagna di sensibilizzazione sociale per coinvolgere la cittadinanza ed imboccare la strada della legalità.
“Un fenomeno dannoso per l’economia locale e per i commercianti onesti”, sottolinea il sindaco Richi, “che alimenta un’attività illegale, in totale disprezzo di tutte le normative in materia a cui, invece, devono attenersi i cittadini onesti.
Non è sufficiente la sola azione di repressione posta in essere dalle forze dell’ordine unitamente al Corpo Polizia Locale , già nei giorni scorsi, ma si può trovare completezza nella partecipazione dei cittadini che, attuando una politica di “no acquisto in spiaggia” , non alimenterebbero un commercio illegale, scorretto e altrettanto dannoso per gli stessi acquirenti in quanto la merce acquistata risulta di dubbia provenienza”.
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