Civitella del Tronto. La definisce l’amministrazione delle tasse, con un aumento della Tasi del 25%.
Non va certo per il sottile, come è nelle sue abitudini, Giuseppe Zunica, consigliere comunale di minoranza al Comune di Civitella del Tronto, che torna a bacchettare la giunta guidata da Cristina Di Pietro di azionare con troppa facilità le leva della pressione fiscale.
“Una escalation”, scrive Zunica, ” iniziata sin dall’insediamento che con cadenza costante si ripropone anno dopo anno senza che a ciò corrispondano servizi adeguati.
In questi due anni si è fatta una politica di spesa insensata, accendendo mutui per opere differibili, si è operata un’azione di pseudo promozione turistica-culturale che è costata e costa alla comunità decine e decine di migliaia di euro senza che si abbia avuto un ritorno duraturo e consolidato in termini economici, in parole povere ci si è fatti effimeramente belli sulle spalle dei cittadini.
I servizi sono rimasti inadeguati, l’arredo e il decoro urbano carenti, il sistema viario malmesso, la manutenzione inesistente. Nel frattempo si continuano a registrare lavori fatti male o non preventivati (vedi adeguamento asilo nido di Villa Lempa), si impegnano cifre importanti (circa 340 Mila euro) su edifici di interesse storico e iconici per poi inserirne i locali del piano nobile nel piano di alienazioni ad una stima di circa 65 Mila euro, si opera in un contesto,anche qualora fosse ottemperante con la normativa, di dubbia trasparenza amministrativa con incarichi e appalti quasi sempre affidati per via diretta e che registrano, definiamolo così,un’alto tasso di fidelizzazione.
La superficialità amministrativa è disarmante , tanto che in consiglio ci pervengono proposte di deliberazione senza allegati ove richiamati e,in occasione di approvazione di un bilancio,non ci è stata consegnata nemmeno la relazione del revisore contabile.
“Una nota positiva”, chiude il consigliere comunale, “nell’ultimo consiglio comunale è stata recepita ed integrata la mia mozione sui rallentatori di velocità”.
