Alba Adriatica. Con un mese di “ritardo” rispetto alle previsioni entrano in servizio 5 vigili urbani stagionali. Agenti “congelati” dalle nuove norme del governo sulle assunzioni a tempo determinato.
Un mese di carteggi, riunioni e pareri dell’Anci (in stretta relazione con quello che accade a Roma) per stabilire che i vigili stagionali vanno assunti. In attesa, ovviamente, di conoscere la sorte della conversione in legge del Decreto che ora è in discussione tra Camera e Senato.
Da domani, 1 agosto, finalmente, ad Alba Adriatica saranno assunti 5 agenti di polizia locale, che dovranno sbrigare tutta una serie di incombenze, tipiche della stagione estiva. Quattro agenti resteranno in servizio per due mesi, un quinto per il solo mese di agosto.
A voler sintetizzare, non cambia nulla rispetto alle previsioni originari, se non che l’inconveniente ha impedito di potenziare il corpo di polizia municipale nel mese di luglio.
Come è noto, la delibera di assunzione degli stagionali era stata congelata alla fine di giugno alla luce delle nuove disposizioni in materia, che impongono agli enti di non procedere ad assumere personale a tempo determinato, se non prima di aver attinto alla pianta organica delle Province. Quella di Teramo nel caso di specie. Va da sé, che per le amministrazioni costiere, il vincolo non è di semplice aggiramento. La giunta comunale di Alba Adriatica, nel corso delle settimane, ha cercato di trovare delle soluzioni, fermo restando che attingere all’organico della Provincia, in questo frangente, non è un percorso praticabile. La determina di assunzione è stata riproposta, preceduta da un atto di indirizzo dell’esecutivo, con una specifica. Qualora il Decreto venisse convertito e le assunzioni fossero etichettate come irregolari, le stesse sarebbero sospese. L’unica cosa certa, al momento, è che da domani sul territorio ci saranno 5 nuovi vigili urbani, assoldati attingendo alla graduatoria concorsuale dello scorso anno.