Silvi. “Nel corso della seduta dell’ultimo consiglio comunale il gruppo del Partito Democratico ha posto alcuni quesiti al sindaco Vallescura, ma come al solito le risposte non arrivano mai”. È la protesta di Silvio Massimi, segretario del Pd di Silvi, che contesta le reazioni della maggioranza di fronte alla richiesta del capogruppo Maria Grazia Marinelli. Più in particolare, l’interrogazione riguardava la richiesta di informazioni in merito al presunto spostamento del secondo svincolo della variante Anas verso l’area Atri-Vomano, a danno, secondo il Pd, degli interessi della città.
Stando a quanto riferito da Massimi, il sindaco avrebbe ammesso di essere il progettista di uno stabilimento balneare che starebbe sorgendo in zona Nord completamente attaccato alla passeggiata di Via Taranto.
“Dopo aver piagnucolato alcune affermazioni” racconta, infatti, Massimi, “scaricando le responsabilità di quella progettazione sui suoi collaboratori, ha ammesso che quel progetto è contro la Pista Ciclabile perchè ne impedisce il normale decorso. Anche se non viola alcun regolamento”.
Ciononostante, sarebbe stata votata all’unanimità la proposta del gruppo di minoranza circa le barriere antirumore e smog, da installarsi a cura della società autostrade, nei punti nevralgici di Piomba Alta, Collestella e Silvi Paese.
Il punto all’odg è stato, infatti, illustrato dal consigliere del PD Fioravante Costantini, che ha evidenziato la problematica e le soluzioni che il Partito Democratico e le altre forza del centrosinistra propongono.
“Dopo la proposta di ampliamento della rete fognante” commenta Massimi, “il centrosinistra ottiene un nuovo successo, dando prova di essere attento e vigile sulle necessità della città di Silvi. Delle altre forze politiche non vi è traccia, soprattutto di quelle al governo. Quello che si ricava da una vista d’insieme della giunta Vallescura è oggi più che altro un insieme di suonatori solisti, una corale polifonica stonata se non una banda scordata”.
