“La lotta alla criminalità organizzata dei rom” aggiunge il movimento “potrebbe segnare un importante punto di svolta se a questo provvedimento ne saranno accompagnati altri di eguale entità. Augurandoci che il patrimonio confiscato abbia effettiva finalità sociale, come nuovi asili, case popolari, caserme e centri di aggregazione socio-culturale, auspichiamo, tuttavia, che tale ‘conversione’ sia temporalmente repentina, affinchè il popolo possa immediatamente godere di immensi nonchè gratuiti benefici”.
Secondo Forza Nuova, l’integrazione pacifica con i rom non sarebbe, infatti, possibile. “L’unico modo per integrarli è togliergli tutto” sostiene infatti in merito, “obbligandoli a percorrere la via della legalità e della civiltà. Avanti così, senza tregua”.