Teramo. “La confisca dei beni al clan Di Rocco è una notizia che riempie il cuore di gioia non solo le comunità interessate da tali provvedimenti, ma tutto l’Abruzzo”. È il primo commento della sezione provinciale di Forza Nuova in merito all’operazione dei carabinieri del Ros che proprio oggi ha portato alla confisca del tesoro dei Di Rocco, composto da immobili, autovetture, terreni e denaro per un valore di 5 milioni di euro.
“La lotta alla criminalità organizzata dei rom” aggiunge il movimento “potrebbe segnare un importante punto di svolta se a questo provvedimento ne saranno accompagnati altri di eguale entità. Augurandoci che il patrimonio confiscato abbia effettiva finalità sociale, come nuovi asili, case popolari, caserme e centri di aggregazione socio-culturale, auspichiamo, tuttavia, che tale ‘conversione’ sia temporalmente repentina, affinchè il popolo possa immediatamente godere di immensi nonchè gratuiti benefici”.
Secondo Forza Nuova, l’integrazione pacifica con i rom non sarebbe, infatti, possibile. “L’unico modo per integrarli è togliergli tutto” sostiene infatti in merito, “obbligandoli a percorrere la via della legalità e della civiltà. Avanti così, senza tregua”.