Lo scorso ottobre, infatti, la giunta regionale ha approvato lo specifico piano straordinario, ma i fondi destinati al Comune di Giulianova (poco meno di 25mila euro), secondo i consiglieri comunali sarebbero stati stanziati sulla base di criteri numerici (numero di bambini che fruiscono del servizio, 96 e quelli di attesa, 40) non rispondenti alla realtà giuliese. “ I numeri indicati” si legge in una firmata dai tre consiglieri comunali, “non sarebbero corrispondenti alla reale situazione, e dunque chiediamo che l’amministrazione Comunale, con risposta scritta, fornisca le opportune delucidazioni”.