Castellalto, il rimpasto di Giunta scatena la polemica: Sel critica il PD

Castellalto. “Con il cambio di giunta avvenuto in questi giorni a Castellalto si è voluto dare a tutti i consiglieri la possibilità di svolgere il ruolo di assessore e di misurarsi pienamente con quelle che sono le esigenze della nostra comunità locale. Un cambio che è avvenuto, seguendo un percorso e un confronto, che in questi mesi è stato fatto con tutti i consiglieri di maggioranza e con le forze politiche e civiche che compongono la lista ‘Insieme per Castellalto’. L’ingresso in giunta di Tonino Pallitti, espressione della vallata del Tordino, e di Stefano Castiglioni di Castelnuovo Vomano, quest’ultimo con il ruolo di vicesindaco, vuole rafforzare il valore di democraticità, territorialità e unità di una lista che si è proposta alla cittadinanza con il valore aggiunto di tante persone, di tanti valori, idee e programmi. E che nel 2011 ha avuto il consenso del 63% dei cittadini di Castellalto”.

Lo ha dichiarato il sindaco Vincenzo Di Marco, aggiungendo che “agli assessori uscenti, a cui va il mio plauso e il mio ringraziamento, voglio esprimere un grosso ringraziamento. Giuseppe Forti e Bruno Delli Compagni, che continueranno a dare il loro inestimabile contributo da consiglieri, favoriscono questo ricambio con grande spirito di gruppo. Ambedue in questi anni, con assoluta abnegazione e sacrificio, hanno dato il loro apporto e impulso all’azione riformatrice messa in atto dalla lista “Insieme per Castellalto” nella gestione dell’ente, che ha una solidità economica e finanziaria invidiabile. Grazie a questo, si è riusciti a contenere la tassazione sul livello minimo e a dare servizi sociali, trasporti scolastici e mensa a tariffe sostenibili. Menzione particolare va fatta su Bruno Delli Compagni, che è stato vicesindaco fino a pochi giorni fa, con il quale il sottoscritto ha avuto ed avrà un rapporto di stima profondo e un sentimento di fiducia ed amicizia inattaccabile. Qualche voce denigratoria vuole per forza far passare la versione che avremmo discusso e che tra noi ci sia un litigio in atto. O peggio, che avrebbe pagato come capro espiatorio l’impatto non positivo avuto dalla pista ciclo-pedonale realizzata a Castelnuovo Vomano. Nulla di tutto questo è vero, perché il progetto ha una paternità inconfutabile: l’amministrazione comunale nella sua interezza. La novità di questi giorni è che il progetto, dopo un esposto, è passato al vaglio della polizia stradale e della prefettura, che si sono espressi sulla regolarità assoluta della progettualità e della realizzazione dell’opera. Altra cosa, invece, è il fatto che possa non piacere a tutti e che vada migliorata in alcuni aspetti, soprattutto in via Salaria Superiore. Ma questo, come siamo abituati a fare, lo decideremo nei prossimi giorni insieme ai cittadini di Castelnuovo Vomano, ascoltando e confrontandoci con loro”.

“Alcuni giorni fa su convocazione del Sindaco, si è tenuto un incontro tra le forze politiche che compongono la maggioranza nell’amministrazione comunale di Castellalto. La riunione è stata convocata per discutere del nuovo assetto della giunta comunale, così come prevedevano gli impegni assunti. I criteri che il Sindaco ha adottato per formulare le proposte sono: il riequilibrio del territorio, con la presenza di un assessore sul versante del Tordino, e la rotazione degli assessori, in modo da far maturare esperienza e preparazione all’intero gruppo di amministratori. SEL ha dato il suo assenso a tale impostazione, ma in quanto seconda forza della coalizione e avendo i suoi consiglieri operato sempre con impegno e onestà, ha richiesto la figura del vice sindaco, non trovando risposta affermativa”.

Lo ha dichiarato il circolo locale di Sel precisando di non condividere “la presa di posizione del PD locale che attraverso un volantino apparso sugli spazi pubblici critica l’operazione fatta dal sindaco. Il coordinamento SEL Castellalto ribadisce che questo non è il momento per dividerci e ne tantomeno per aspetti organizzativi, ma è il momento di fare squadra e di pensare alle cose che l’amministrazione deve fare nell’ultimo scorcio di legislatura. Inoltre cogliamo l’occasione per ribadire la nostra posizione sulla pista ciclabile di Castelnuovo. Considerando le tante discussioni che la realizzazione di quest’opera ha suscitato, riteniamo più opportuno l’interruzione allo stato attuale piuttosto che un suo completamento. Eventualmente provvederà la futura amministrazione a completarne il tracciato originario, se lo riterrà opportuno. Un’opera pubblica va realizzata per il bene della comunità e non deve essere motivo di discordia. Se ci sono fondi disponibili utilizziamoli per opere più urgenti come viabilità, ripulitura dei percorsi d’acqua, miglioramento dell’arredo urbano, etc”.

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