Campli, Museo d’arte sacra, Pd: in arrivo 550mila euro per il completamento

Campli. In merito all’annuncio della prossima apertura del Museo Nazionale di Arte Sacra all’interno degli storici locali dell’ex Convento di Sant’Onofrio a Campli, il Partito Democratico del centro farnese esprime la propria soddisfazione.

 

 

 
L’apertura del Museo di Arte Sacra, che per il momento dovrebbe essere limitato ad uno dei due piani disponibili, “è resa possibile”, si legge in una nota dei Dem, ” anche grazie all’impegno e all’azione di stimolo che negli anni scorsi gli amministratori del locale Partito Democratico hanno condotto, in sinergia con la Curia Vescovile di Teramo ed Atri, nei confronti dei competenti uffici regionali del Ministero dei Beni Culturali. Questa azione è stata ricordata anche dalla Soprintendente per i Beni Storici, Artistici e Etnologici dell’Abruzzo, Dottoressa Arbace, in occasione della sua recente visita a Campli.

 

 

 
Da sottolineare il ruolo svolto dai consiglieri comunali del Partito Democratico di Campli ed in particolare dal Capogruppo del Partito Democratico nel Consiglio Regionale Sandro Mariani, che si sono impegnati per sensibilizzare il Presidente della Regione Luciano D’Alfonso in merito alle esigenze di completamento di alcuni siti di particolare pregio storico ed artistico presenti a Campli. Il Presidente D’Alfonso non ha fatto mancare il suo pieno sostegno. Infatti, con una sua lettera di qualche giorno fa indirizzata al comune di Campli, ha annunciato il finanziamento, già previsto dalla Delibera di Giunta Regionale n. 211 del 21 marzo scorso, di 150.000 euro per il completamento del Museo di Arte Sacra e di 400.000 euro destinati ai lavori di ristrutturazione del Convento di San Bernardino.

 

 

 
Complessivamente, grazie all’impegno del partito democratico farnese e del consigliere regionale Sandro Mariani, Campli otterrà un finanziamento di 550.000 euro, secondo in ordine di importanza solo a quello previsto per il comune dell’Aquila e che consentirà di valorizzare siti ritenuti di particolare pregio dal Ministero dei Beni Culturali, che torneranno ad essere fruibili e a testimoniare la grande civiltà della città farnese.
Con l’apertura ed il completamento di questo Museo la città di Campli ritroverà tanti tesori d’arte, che da anni sono stati prelevati nelle chiese per essere sottoposti a restauro e che attualmente sono depositati all’interno del Museo Preistorico delle Paludi di Celano. Queste opere tra pochi mesi potranno essere custodite negli spazi museali dell’ex convento di Sant’Onofrio, per essere visitate dai cittadini camplesi, che da troppo tempo aspettano di poter tornare ad ammirare una parte importante del loro tesoro artistico.
Inoltre Campli, grazie alla disponibilità di tanti siti di particolare pregio storico, artistico ed architettonico e all’attenzione che la Regione Abruzzo è tornata ad assicurare al suo territorio, si può porre legittimamente al centro del panorama culturale regionale e diventare meta irrinunciabile dei più importanti percorsi del turismo culturale e religioso”.

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