Alba Adriatica. Riabilitata e riammessa nell’albo Unpli ma costretta a cancellare, al momento, le manifestazioni più importanti (tra tutte Luna Calante) per l’esiguo contributo stanziato dall’amministrazione comunale.
Dal provvedimento del collegio regionale dei probiviri, che di fatto ha “cassato” tutti gli atti precedenti alla dura realtà: con gli irrisori fondi comunali tutti gli eventi in calendario saranno cancellati. Annullati, compreso l’evento di punta “Luna Calante” che per sembra avere ospitalità solo nell’album dei ricordi. La situazione che si è generata ad Alba Adriatica (dure critiche sono state lanciate all’amministrazione comunale, ma non all’assessore Alessia Ventura che si era spesa in questa direzione) è stata illustrata questa mattina, in conferenza stampa, con la presenza di tutto lo stato maggiore della Pro-loco Città di Alba Adriatica.
I due presidenti (passato e presente), Tancredi Spinosi e Renato Pantoli, hanno focalizzato le loro attenzioni sul recente pronunciamento del collegio dei probiviri dell’Unpli Abruzzo. Se il provvedimento di riammissione è oramai prossimo (d’imperio qualora la Federproloco Teramo non ottemperasse), è altrettanto vero che gli associati della Pro-loco hanno parlato di vessazione nei proprio confronti e dell’intenzione, qualora se ne ravvisassero le condizioni, di agire per le vie legali.
Sin qui il contenzioso, non certo il primo. Poi c’è la questione del programma degli eventi per l’estate 2015. Sei gli appuntamenti pianificati dalla Pro-loco, cosìcome ha dettagliatamete riferito il vice-presidente Marilena Pepe. Dall’annuario scolastico, dalla Mostra foografica, al Palio delle contrade, la Festa Popolare dei quartieri, Luna Calante, Ballando sotto la luna e il Concerto di salidarietà. Del pacchetto proposto inizialmente (frutto anche di un confronto con l’assessore Alessia Ventura, poi rilevata nelle “trattative” con il consigliere Roberta D’Addezio), è stata fatta una scrematura: l’ente ha dato il potenziale avvallo solo a tre: Luna Calante, Ballando sotto la luna e Concerto di Solidarietà. Problema risolto? Non proprio. Per i tre eventi, l’amministrazione comunale ha stanziato 6.500 euro, 3mila per Luna Calante di fronte ad una richiesta per tutto il pacchetto di poco più di 15mila euro.
Con ogni probabilità ci sarà solo la riproposizione, ma in uno spazio privato, della mostra fotografica.
Poi è stato sollevato il caso degli spazi, con il diniego nell’organizzare eventi in piazza del Popolo.
” Non avendo la possibilità di autofinanziarci”, ha sottolineato il presidente Renato Pantoli, ” siamo costretti a cancellare i vari eventi. E questa cosa appare paradossale. Da una parte l’amministrazione dice che ha tagliato i fondi per le manifestazioni. Poi si scopre che i fondi peril Carnevale sono cresciuti da 17 a 20 mila euro, per la Pro-loco “2” vengono destinati 8mila euro (Pantoli ha parlato chiaramente di Pro-loco del sindaco, ndr). Riteniamo che nei nostri confrinti ci sia un accanimento di natura politica. Se le condizioni sono queste, gli eventi non li faremo”.
Nel frattempo, la Pro-loco tappezzerà il paese con un manifesto con il quale si comunicata l’annullamento di Luna Calante. Una stilettata arriva anche verso la Pro-loco “Spiaggia d’Argento”. ” Fino ad ora abbiamo scelto un profilo basso”, ha ricordato Pantoli, ” ma ora verificheremo se la seconda associazione poteva nascere e soprattutto se poteva essere iscritta all’Unpli. Due Pro-loco nella stesso territorio possono coesistere solo con cittadine di almeno 30mila abitanti”.
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