Chieti. Sara Marcozzi (M5S) torna a Parlare del Sir di Chieti Scalo con un’interpellanza che sarà presentata al prossimo Consiglio regionale. Dopo l’approvazione della risoluzione che riguarda i cittadini di Chieti e dell’intera Val Pescara.
“Interrogheremo il Presidente D’Alfonso per capire se si sia dato seguito agli impegni presi delineati nella risoluzione”
Nel documento approvato negli scorsi mesi, infatti, la Giunta ha preso l’impegno rispetto all’immediata esecuzione dell’accordo di programma siglato fra gli enti interessati (Regione, Provincia, Comune), per la messa in sicurezza, bonifica e ripristino ambientale dell’intera area, gravemente inquinata e contaminata.
“Inoltre” continua Marcozzi “abbiamo impegnato l’Ente a reperire e stanziare risorse economiche per l’avvio delle procedure di caratterizzazione e il conseguente impegno di spesa per l’intero progetto, che riconsegnerebbe ai cittadini di Chieti un’area (circa 30 km quadrati), che da troppo tempo gli è negata. Vogliamo capire” continua il consigliere “se sono state individuate queste risorse economiche da destinare alla messa in sicurezza, bonifica e ripristino dell’area SIR – Chieti Scalo e in caso affermativo, quale ne sia l’entità”.
L’obiettivo è puntato anche sull’istituzione nel Bilancio Regionale di una voce relativa al “Fondo di Rotazione” finalizzato a finanziare la bonifica delle aree in oggetto e a capire se la Regione Abruzzo, Settore Ambiente, ha adempiuto all’onere di individuazione dei siti produttivi facenti parte del SIR Chieti Scalo e/o alla notificazione ai proprietari degli stessi.
“Approvare una risoluzione” incalza Sara Marcozzi “è un primo passo verso la soluzione del problema, se il Presidente di Giunta non darà seguito all’impegno preso rimarranno solo promesse, le ennesime”.