Lega Nord Abruzzo, al via raccolta firme contro gli ambulanti abusivi

ambulanti_lega_nordAlba Adriatica. Al via una raccolta firme su tutto il territorio provinciale teramano. È l’iniziativa della Lega Nord Abruzzo di Alba Adriatica, che ha riunito, nel pomeriggio di ieri, molti commercianti ambulanti della provincia di Teramo. Tutti hanno mostrato delusione nei confronti del mancato recepimento da parte della Regione della legge nazionale 102/09. Si tratta della legge che imponeva l’obbligo di presentazione del Durc rilasciato dall’Inps, indispensabile perché attesta una regolarità contributiva che porterebbe al rilascio delle autorizzazioni al commercio su aree pubbliche svolto su posteggi dati in concessione, pena la revoca da parte del Comune dell’autorizzazione.

Secondo i commercianti in protesta, la sospensione della legge avrebbe determinato il proliferare di ambulanti non in regola con il pagamento dei contributi Inps, che quindi oggi potrebbero esercitare indisturbati su piazza e mercati.

“Questa legge regionale è indispensabile” fa sapere Lega Nord Abruzzo, “perché porta al rispetto della legalità del pagamento dei contributi obbligatoriamente per tutti in modo indistinto e scoraggia gli abusivi ed il mercato non regolare, che non è visibile ma esiste, e crea danno alle nostre aziende ed ai nostri imprenditori che da anni rispettano le regole”.

Assieme ai commercianti ambulanti e fissi, la sede di Alba Adriatica del movimento darà pertanto vita ad una raccolta firme su tutto il territorio provinciale, coinvolgendo anche i cittadini, affinché sia chiesto il recepimento della legge in questione e maggiori controlli sull’abusivismo commerciale, ma anche sulla contraffazione, sull’evasione fiscale e sull’immigrazione clandestina.

“Non è una questione di razzismo” tuona la Lega Nord Abruzzo. “È una questione di legalità e di rispetto delle regole”.

 

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