Vasto. L’ex carcere di Vasto, di proprietà della Provincia, è stato messo a disposizione del Comune con un atto di comodato risalente all’anno 2000, per essere destinato a finalità culturali connesse alle esigenze dell’adiacente Teatro Rossetti. “Successivamente – ha precisato Di Giuseppantonio – è stato ridefinito ammettendo anche la destinazione a fini sociali nell’ambito di un contratto di quartiere. Secondo gli accordi, la manutenzione ordinaria dello stabile, come pure il suo controllo quotidiano, ricade fra gli impegni assunti dal Comune”. L’immobile di via Aimone, ex convento ed ex carcere di proprietà provinciale, si trova in una condizione di degrado, così il Presidente della Provincia sarebbe intenzionato ad intervenire per ricollocare a Vasto degli uffici provinciali.
“Se il contratto di quartiere – ha spiegato Di Giuseppantonio – non dovesse decollare in tempi ragionevoli, occorrerebbe ripensare anche all’accordo che abbiamo chiuso con il Comune: lo stabile allora potrebbe a questo punto servire a collocare in maniera più dignitosa gli uffici provinciali di Vasto ed offrire, come Provincia, spazi culturali ed aggregativi alla città. Ci preme poter cancellare l’attuale degrado e dare un senso all’immobile che non può restare un monumento all’incuria”.