Giulianova. Maggioranza compatta in consiglio comunale conferma la probabile vendita della partecipata del gas e luce e i servizi affidati alla Giulianova Patrimonio. È quanto emerso dal consiglio comunale di lunedì sera, durante il quale sono stati discussi 4 punti su 11 previsti all’Ordine del Giorno (i restanti sette sono stato rinviati).
Sulla Julia Servizi i consiglieri a sostegno della Giunta Mastromauro hanno ribadito le motivazioni che dovrebbero portare alla vendita della partecipata, nel nome di spending review e razionalizzazione. Tutti i bilanci sono stati già invitati alla Corte dei Conti il 31 marzo e in attesa della relazione, la maggioranza ha respinto gli emendamenti di Arboretti (Il Cittadino Governante) che chiedeva un rinvio del punto all’OdG (presa d’atto del piano di razionalizzazione delle partecipate) che, invece, è stato approvato.
Il centrosinistra giuliese ha confermato anche le intenzioni, presentate nella commissione bilancio della scorsa settimana, di voler affidare i servizi (asili, spazzamento, gestione impianti etc. VEDI SCHEDE PUBBLICATE SOTTO) alla Giulianova Patrimonio. Quindi ha votato a favore della modifica dello statuto della partecipata, per poi affidargli i servizi pubblici locali attraverso il sistema in house.
A nulla è servita la levata di scudi dell’opposizione, contraria e compatta, alla scelta dell’amministrazione Mastromauro, Laura Ciafardoni (NCD-FI) ha provato, attraverso sei emendamenti, a ridurre il numero dei servizi alla Giulianova Patrimonio attraverso sei emendamenti (tutti respinti), ricordando le tante segnalazioni di scarsa manutenzione del verde e della città in generale e le differenze (in negativo) con le passate gestioni della partecipata.
Il giorno dopo su facebook la consigliera Ciafardoni ha pubblicato alcune foto (di erbacce) del parco antistante il Kursaal, sede della Giulianova Patrimonio, scrivendo: “Ma se la Giulianova Patrimonio non riesce a curare il verde di ‘fronte casa sua’ perché l’amministrazione comunale ha deciso di prevedere l’affidamento di decine di altri servizi? Asili nido, manutenzione ordinaria e straordinaria delle stradem illuminazione pubblica, mercato ittico, spazzamento, tutti servizi a domanda individuale (parcheggi a pagamento, Biblioteche e pinacoteche e tanti altri ancora”.