Giulianova, Il Pd accusa il Pdl: “Le loro mani nella marmellata!”

caritas_in_veritate_manifestoGiulianova. L’Unione Comunale del Partito Democratico di Giulianova punzecchia il Popolo della Libertà dopo le note vicende legate all’iniziativa che si è tenuta un paio di settimane fa in città con il dibattito sull’Enciclica di Papa Benedetto XVI. Convegno che aveva visto la partecipazione del gota del centro destra regionale (iniziativa dell’associazione Bel-Vedere) ma che, stando al Pd, non aveva visto il coinvolgimento di esponenti dell’opposto schieramento.

Situazione che era stata portata all’attenzione del Pdl, con una severa critica. Immediata la reazione in casa del centro destra che aveva precisato che all’iniziativa avrebbero potuto partecipare tutti, senza alcun invito ufficiale. Oggi la scesa in campo dell’Unione Comunale del Pd che attraverso un documento, che riportiamo di seguito integralmente, cerca di fare le pulci in casa altrui, ovvero in casa del Popolo delle Libertà.

“Il PDL in pieno panico, alle nostre accuse di uso strumentale dell’enciclica di S.S. Benedetto XVI°, non trova di meglio che buttare là vocaboli nei confronti del PD quali superficialità acrimonia e via accusando, per tentare di coprire la propria marachella. Arrivano persino ad annotare con piacere, “che in data 29 gennaio 2010, a Padova si è svolta una tavola rotonda sull’Enciclica che ha visto, tra gli altri, la partecipazione del Vescovo di Trieste, del banchiere Bazoli e del Segretario Nazionale PD Pier Luigi Bersani”. Siamo andati a cercarci gli atti di quel convegno. “Sant Internet protettore degli stolti aiutaci tu”, e scopriamo, che in quel tra “gli altri” buttato lì dal nostrano PDL, si nasconde l’arcano. Un convegno di tale portata, a nostro sommesso parere, quantomeno si tenta di tenerlo bipartisan e questo è avvenuto a Padova . “San Antonio santo di tutt’altra levatura”. Infatti tra i relatori i solerti PDeLlini ruspanti hanno volutamente dimenticato Maurizio Sacconi Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali. Era per i relatori presenti quello di Giulianova un convegno bipartisan? Secondo noi gli organizzatori hanno un concetto tutto loro di cosa sia bipartisan. Scopeti con le mani nella marmellata, i solerti organizzatori hanno tentato di coprirsi con la foglia di fico del dire “abbiamo invitato tutti a partecipare” c’era persino l’assessore Archimede Forcellese. La sostanza resta. Ossia c’è stato un tentativo di usare strumentalmente l’enciclica papale per altri scopi. Siamo sicuri che se S.E. Mons Michele Seccia fosse stato informato preventivamente del fatto che al convegno era presente solo una parte e non tutto quanto “il gregge”, si sarebbe ben guardato dal prendervi parte. Bon Ton. Il Sindaco della città, soprattutto quando una iniziativa si tiene nel proprio comune ed alla quale partecipano S.E. il Vescovo oltre al Governatore della regione, crediamo debba essere invitato quale “autorità ” e non con un invito butto là con malagrazia naturale. Poiché non è la prima volta che accade, vorrà dire che ci premuniremo di far recapitare copia del galateo di Mons. Della Casa. Ultima questione. Apprendiamo della polemica tra il capogruppo del PDL Paolo Vasanella e la lista “Al centro della città” . La domanda sorge spontanea avrebbe detto qualcuno, ma il nervosismo è per chi rappresenta il centro destra? Noi crediamo di si”.

L’Unione Comunale PD Giulianova.

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