Un primo fondamentale tassello, quello economico, c’è, per cui il servizio di emergenza sanitaria 118, grazie alla Croce Bianca di Montorio, potrà continuare a garantire la sua attività per l’area che comprende l’entroterra montano e dell’Alto Vomano. Ad annunciarlo il sindaco montoriese, Gianni Di Centa, e il suo vice, Andrea Guizzetti, che hanno voluto fare un pubblico ringraziamento alla società aquilana Hi-Tech Elettronica Srl che ha confermato per l’anno 2015 un contributo economico di 25mila euro.
“Abbiamo sollecitato la Regione abbiamo avuto diversi incontri con la direzione della Asl di Teramo, per il ripristino complessivo del servizio h24 della postazione di Montorio con la corresponsione dello stand-by”, scrivono in una nota i due amministratori “trovando grande disponibilità e rassicurazioni dal direttore generale Roberto Fagnano e dal direttore amministrativo Maurizio Di Giosia, nel voler ridare ad un territorio disagiato un servizio essenziale per servire tutto l’Alto Vomano. Per portare avanti una postazione di emergenza sanitaria 118 ci sono molte spese, basti pensare al costo di acquisto di un’ambulanza che periodicamente deve essere sostituita, al carburante necessario per raggiungere luoghi distanti e con viabilità impervia, nonostante un servizio del genere dovrebbe essere garantito dallo Stato, noi ci adoperiamo continuamente per cercare risorse altrove, coinvolgendo Istituzioni, semplici cittadini ed il privato in genere”.
E, in attesa del rinnovo della convenzione con la Asl, l’amministrazione ha sbloccato un contributo di 15 mila euro, rimasto fermo dalla passata consiliatura, che è stato già erogato alla Croce Bianca, per mantenere operativa la postazione in attesa della nuova convenzione.