Sant’Omero. Si è svolto ieri l’incontro tra Poste Italiane e l’amministrazione Comunale di Sant’Omero, per discutere del piano di riorganizzazione di Poste Italiane che prevederebbe la soppressione dell’ufficio postale della frazione di Poggio Morello.
Al vertice, che si è tenuto a Teramo nella sede centrale delle Poste hanno preso parte oltre al Sindaco Andrea Luzii anche l’assessore Carla Gatti e la consigliera di minoranza Paola Farinelli. L’incontro fa seguito all’indirizzo politico dato dalla Giunta Comunale di Sant’Omero che, con una delibera di pochi giorni fa, ha espresso il proprio dissenso nei confronti della chiusura dell’ufficio postale di Poggio Morello, fissata per il prossimo 13 aprile.
Gli amministratori, nel corso dell’incontro, hanno sottolineato come non vadano sottovalutati sia l’aspetto logistico sia la funzione sociale che l’Ufficio postale ha per la comunità di Poggio Morello. Infatti sottolinea l’assessore Gatti, numerosi sono i cittadini anziani che in mancanza di questo servizio avrebbero seri problemi a raggiungere gli altri uffici limitrofi disponibili, che distano circa quindici chilometri, considerando anche il fatto che la frazione non è neanche servita da una rete di trasporti pubblici con gli altri comuni. Forti disagi si verrebbero a creare per i cittadini che non possono contare nemmeno sulla presenza di sportelli bancari.
L’amministrazione comunale, pur ringraziando Poste Italiane per la disponibilità al confronto, respinge con forza la decisione di chiudere la sede di Poggio Morello e resta ferma nella volontà di tenere alta l’attenzione sulla problematica mettendo in atto tutte le azioni possibili a tutela dei diritti dei cittadini della frazione, al fine di scongiurare la chiusura dell’ufficio postale, anche mediante il coinvolgimento dell’Unione dei Comuni, della Provincia, della Regione e di ogni altro organo statale.
