Sant’Omero. Ancora un no da parte della minoranza all’istituzione di una commissione di studio per valutare i residui attivi e passivi, nel bilancio comunale, al 31 dicembre del 2013.
Il rammarico, che è anche una sottolineatura politica, emerge in una nota del sindaco di Sant’Omero, Andrea Luzii, alla luce di quello che è stato un passaggio della seduta del consiglio comunale di lunedì.
“Ora, tanto per essere chiari, i residui attivi sono i crediti dell’ente e i residui passivi i debiti, ebbene, la
minoranza ha detto nuovamente no grazie, noi non ci stiamo, “perchè vigilare e controllare rientra già nel nostro ruolo di amministratori”, questa la giustificazione offerta dal capogruppo Alessandra Candelori”. “Buffo, secondo il Sindaco Luzii, sentire tali parole da chi, nel 2014 non ha saputo approvare il bilancio di previsione; nel 2013 ha sforato il patto di stabilità per 991.000,00 euro; ha chiuso la propria gestione con il parere negativo del revisore dei conti; non si è votato il suo ultimo bilancio di chiusura.
Evidentemente non sono neppure curiosi di comprenderne il perchè, o forse già lo sanno. Noi comunque andremo avanti nelle verifiche, anche da soli, al fine di riorganizzare un Ente ereditato strutturalmente e finanziariamente allo sbando.”
