E’ stato sempre il vero oppositore della maggioranza di centro destra, pur facendone parte. Gianfranco Marini ha deciso alla fine di farsi da parte, di presentare le dimissioni da consigliere comunale.
Era stato eletto tre anni e mezzo fa nella lista dei Liberalsocialisti, lui che si è sempre considerato un socialista puro, verace. In quel centro destra non si è mai trovato a suo agio. Ma quando decise di appoggiare il candidato sindaco Enio Pavone, socialista come lui, pur di mandare a casa il Partito Democratico, accusato di aver governato in un “regime” di monocolore, aveva accettato di ingoiare il rospo e di schierarsi con il centro destra.
Marini nel consiglio comunale di ieri ha annunciato le dimissioni e puntualmente le ha presentate protocollandole. Non ha mai digerito alcune scelte operate dall’amministrazione Pavone. Sul Piano Spiaggia è stato critico, così come è stato severo nei giudizi espressi sull’operato della coalizione in occasione del conclave di Montepagano.
Dei consiglieri comunali della maggioranza è, assieme ad Enzo Di Giulio del Nuovo Centro Destra, tra quelli che non ha ottenuto alcuna delega. Gli è stata offerta e in passato gli era stata anche avanzata la proposta di ricoprire un incarico da assessore. Ha rifiutato. Tornando al conclave di Montepagano, fu l’unico a non firmare il documento d’intesa che avrebbe dovuto dare un nuovo impulso al governo cittadino. Se ne va a testa alta. 40 anni di politica, forse più, da socialista doc.
Non è un addio. Probabilmente un semplice arrivederci perché chi lo conosce bene è pronto a scommettere che si ritufferà a pieno titolo già in occasione delle elezioni amministrative in programma nella Città delle Rose tra poco più di 15 mesi. Secondo indiscrezioni, inoltre, avrebbe ripreso a dialogare con l’ex sindaco Franco Di Bonaventura che potrebbe presentare una propria lista.
Insomma le elezioni del 2016 si annunciano già da ora scoppiettanti e ricche di colpi di scena. Intanto, al posto di Marini subentrerà Ezio Vannucci, già assessore provinciale all’edilizia scolastica, ex amministratore a Roseto, ma soprattutto un consigliere comunale su cui il sindaco Pavone e il resto della coalizione potranno contare.