Pescara. Nel 1970 il treno impiegava 3 ore e 3 minuti per collegare Pescara a Roma Termini; oggi occorrono mediamente 4 ore.
Per evidenziare le cause che hanno prodotto questo netto peggioramento del servizio ferroviario sulla Pescara-Roma, la Federconsumatori Abruzzo ha organizzato per venerdì 3 ottobre 2014 un incontro a Pescara ( Comune, sala Aternum, ore 15.30). L’incontro, presieduto dal Presidente regionale dell’Associazione Ernino D’Agostino, vedrà la relazione del responsabile dell’Osservatorio regionale trasporti della Federconsumatori Tino Di Cicco. Altri interventi “tecnici” saranno quello degli ingegneri Roberto D’Orazio e Evelina D’Avolio. Sarà presente il Governatore dell’Abruzzo Luciano D’Alfonso, mentre le conclusioni saranno di Sergio Veroli, vicepresidente nazionale della Federconsumatori. E’ importante evidenziare che la proposta che sarà presentata in questa occasione prevede il recupero dei tempi del 1970 nel collegamento Pescara-Roma, senza che questo determini né investimenti infrastrutturali, né peggioramento nel bilancio pubblico. Anzi con la proposta Federconsumatori sarà possibile risparmiare circa un milione e mezzo di euro ogni anno. Avremo così un miglioramento sia dell’efficienza che dell’efficacia dell’offerta pubblica. Le difficoltà principali da superare per recuperare i tempi del 1970 riguardano l’”occupazione” del tratto terminale della linea ( Tivoli-Roma) da parte dei treni del servizio metropolitano della regione Lazio. Questo servizio sta pesantemente danneggiando tutta l’offerta della regione Abruzzo sulla linea Pescara-Roma, e sarà fondamentale la presenza del Governatore dell’Abruzzo per superare l’attuale difficile situazione.
