Pescara. “Bene i controlli della Questura di Pescara sulle attività di intrattenimento serale, ottimo il rispetto delle regole imposto. A questo punto il Gruppo di Fratelli d’Italia ritiene che la macchina sia sufficientemente collaudata e i tempi siano maturi per chiedere al sindaco Masci di rivedere l’ordinanza che disciplina gli orari di lavoro dei locali per allungare di mezz’ora l’apertura delle strutture, dunque fino all’1 durante la settimana, anziché la chiusura a mezzanotte e mezza, e sino alle 2 nel fine settimana”.
Lo ha detto il Presidente della Commissione Commercio e Attività Produttive Fabrizio Rapposelli al termine della seduta odierna che ha visto la presenza dell’assessore delegato Alfredo Cremonese, invitato per tracciare un primo bilancio dei controlli anti-Covid-19 in atto nelle aree della Movida pescarese, dunque piazza Muzii-corso Umberto, la riviera e il centro storico, con i provvedimenti di chiusura comminati dalla Questura per i locali che sono stati scoperti in violazione delle norme anti-assembramento o sulla somministrazione degli alcolici.
“Ovviamente”, prosegue Rapposelli, “questo significa un’apertura nei confronti di quei gestori più assennati che stanno applicando pedissequamente le misure anti-Covid-19 previste dai Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri e dalle ordinanze regionali, ma anche una maggiore severità dei controlli che devono continuare e, anzi, ulteriormente intensificarsi perché questo è il momento in cui deve prevalere la qualità del lavoro e dev’essere premiato il merito e chi rispetta la legge”.