Sgomberi Ater Pescara, M5s: “Nostri allarmi inascoltati”

Pescara. “Case Ater fatiscenti, a rischio, che abbiamo sempre denunciato come non idonee e per le quali abbiamo sempre chiesto fondi all’interno del Consiglio regionale d’Abruzzo per la manutenzione ordinaria e la ristrutturazione. Appelli inascoltati, su cui il presidente D’Alfonso non ha posto il minimo interesse se non qualche visita preelettorale”. Lo afferma il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Domenico Pettinari, che da tempo si batte per la riqualificazione delle periferie, a proposito degli sgomberi di tre palazzi in via Lago di Borgiano a Pescara.

“E’ successo – sottolinea Pettinari – cittadini fuori casa senza un tetto. Oggi queste persone sono vittime di una situazione che ha dell’incredibile: nel giro di 24 ore hanno dovuto abbandonare la loro casa. Alcuni vivono lì da 40 anni. Tra loro disabili, bambini e anziani, più volte rassicurati sulla stabilità dei condomini, proprio da quelle istituzioni che ora li buttano fuori”.

“Non sarebbe stato meglio intervenire preventivamente? Non sarebbe stato meglio dare i fondi necessari affinché questa situazione non si verificasse? – si chiede il consigliere – Oggi questi cittadini costeranno di più alle case Ater, senza contare che rappresentano un’emergenza sociale che probabilmente Comune di Pescara e Regione non hanno modo di scongiurare”.

“Ci troviamo ad affrontare una situazione che potrebbe ripetersi in ogni stabile fatiscente non solo di Rancitelli, ma anche di Fontanelle delle Gescal e di tutte quelle periferie dove sono situate case Ater completamente abbandonate dalle istituzioni – dice ancora Pettinari – Chi ci governa, chi gestisce i fondi e delinea i bilanci ha il dovere di prevenire situazioni drammatiche di questo spessore”.

“Queste persone devono essere immediatamente ricollocate in strutture idonee, tali da consentire a chi ha una disabilità o ai bambini una casa sicura. Chiediamo che gli organi preposti attuino subito un tavolo di lavoro per il ripristino delle abitazioni e una valutazione del danno immediata, chiediamo inoltre che queste persone non siano abbandonate a loro stesse. Chi governa – conclude il consigliere grillino – deve dare seguito nell’immediato a una serie di promesse mai mantenute, è finito il tempo di aspettare, le periferie stanno crollando a pezzi e non solo in senso metaforico”.

STAMANI VERTICE CON D’ALFONSO ALL’ATER

Riunione nella sede dell’Ater, stamani, a Pescara, alla presenza del presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, all’indomani dello sgombero.

“Nel corso dell’incontro – si legge in una nota – è stata verificata la disponibilità quantitativa degli appartamenti utilizzabili per le esigenze incombenti che si sono poste con l’evacuazione delle tre palazzine di via Lago di Borgiano, quante abitazioni possono essere recuperate con interventi di minuta manutenzione sia con le risorse già assumibili sia con altre che devono essere messe in campo”.

“Inoltre – si legge ancora – è stata discussa la modalità di verificare anche e nuovamente danni da sollecitazioni sismiche. Per questo è in corso di esame l’invio di squadre di competenza della Protezione civile per l’eventuale rilevazione del danno da terremoto con schede Aedes e Fast”.

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