Pescara. “Il 118 assegna il nuovo appalto per il servizio di soccorso in autoambulanza nell’aeroporto di Pescara, ma l’incarico finisce a una società che non ha i mezzi idonei dotati di parafiamma, né il personale autorizzato ad accedere nello scalo, e l’ambulanza resta fuori dall’area dell’aerostazione”. Lo denuncia il coordinatore provinciale di FdI-An, Armando Foschi, che parla di “ennesima beffa che si sta verificando a Pescara, dopo il ‘caso’ dell’elisuperficie divenuta inservibile dopo l’ultimo appalto per la dotazione di un elicottero troppo pesante”.
Il coordinatore di Fratelli d’Italia sottolinea che “anche in questo caso a farne le spese rischia di essere la cittadinanza penalizzata sui tempi di soccorso e di intervento in caso di emergenza”.
“A questo punto – conclude – ci chiediamo se l’Enac e la Prefettura siano a conoscenza dell’ennesimo disservizio e chi si stia assumendo la responsabilità di far entrare personale non autorizzato in aerostazione all’occorrenza”.