Pescara. “Oltre 47mila euro spesi per una sola serata, per due ore di musica che nulla lasceranno a Pescara ad eccezione di una piazza Salotto da pulire e decine di residenti sul piede di guerra per il rumore prodotto”.
A pochi giorni dal Primo Maggio, l’opposizione attacca la Giunta Alessandrini per la scelta degli Afterhours per il concerto gratuito in piazza Salotto. “Zero marketing turistico, zero promozione dell’immagine della città, zero indotto in termini di ricettività e accoglienza”, afferma il capogruppo di Pescara in Testa, Guerino Testa: “una inutile spesa di un’amministrazione Alessandrini che dopo due anni e mezzo non ha capito la necessità della città, ovvero quella di puntare su due o tre manifestazioni ‘uniche’ di richiamo internazionale, al livello dell’Ironman, capaci di portare migliaia di persone per giorni a Pescara, utenti che mangiano, dormono e fanno acquisti sul nostro territorio e che portano risultati in termini di marketing”.
“Per questa ragione”, prosegue Testa, “oggi torniamo a chiedere alla giunta Alessandrini di convocare gli Stati Generali del Turismo e del Commercio per programmare la stagione avvalendoci degli introiti specifici determinati dalla Tassa di Soggiorno”.
“È vero che anche in passato si è svolto il concerto del Primo Maggio”, conclude l’esponente del centrodestra, “ ma erano tempi diversi, e soprattutto non c’era un’amministrazione che aveva dichiarato il predissesto economico alzando al massimo le tasse ai cittadini, una contraddizione che oggi stona con la spesa di oltre 47mila euro per due ore di musica”.