Cappelle sul Tavo. Dopo Montesilvano e Pescara, lo scorso giovedi 30 marzo si è costituito anche a Cappelle Sul Tavo, presso la sala consiliare del Comune, il comitato “2 sì per l’acqua bene comune” per i 2 sì al referendum del 12 e 13 giugno.
Il comitato ha lo scopo di sensibilizzare i cittadini, soprattutto giovani, sul problema dell’acqua pubblica e far conoscere le norme che in questi anni hanno spinto verso la privatizzazione dell’acqua. L’obiettivo principale, spiega il referente del comitato Matteo Mattioli, è quello di abrogare tramite il referendum l’art. 23 bis della legge n.133/2008 (modificato poi dall’art.15 del decreto 135/2009) relativo alla privatizzazione dei servizi Pubblici locali come l’acqua.
Il comitato di Cappelle Sul Tavo è appoggiato dai circoli di Sinistra Ecologia e Libertà e Partito Democratico di Cappelle, “ma teniamo a specificare” si legge nel comunicato stampa “che l’appoggio di altre associazioni religiose e non è ben gradito e auspicato (come succede in altre realtà come Montesilvano e Pescara)”.
Alla prima assemblea hanno partecipato decine di cittadini. Il comitato sarà presente in tutte le manifestazioni pubbliche che si svolgeranno nel territorio Cappellese. Il prossimo incontro si terrà giovedì 15 aprile alle ore 21.00 presso la sala consiliare.