Cugnoli. Il Comune di Cugnoli e l’Ordine degli Ingegneri di Pescara hanno firmato questa mattina un protocollo d’intesa teso ad accelerare l’attività istruttoria degli atti tecnici da allegare alle pratiche di contributo nella ricostruzione post-sisma. La stipula della convenzione è stata autorizzata dalla Struttura Tecnica di Missione su richiesta dell’amministrazione comunale di Cugnoli. Sarà, pertanto, chiesto il supporto a 10 ingegneri strutturisti ed esperti in procedure ad evidenza pubblica segnalati dall’Ordine, selezionati tra i professionisti che hanno partecipato ai corsi di formazione per la Ricostruzione aquilana, sulle murature e sul cemento armato.
“Gli incarichi” spiega il presidente dell’Ordine Maurizio Vicaretti “saranno portati a termine nella massima trasparenza e onestà intellettuale. Ad esempio, i professionisti coinvolti dovranno dichiarare di non avere già altre pratiche in corso con il Comune di Cugnoli. Riteniamo solamente avviato quello che presto si dimostrerà un dialogo virtuoso tra un’amministrazione comunale e le figure professionali specializzate iscritte all’Ordine provinciale degli Ingegneri”.
Forte dell’esperienza pilota condivisa con il Genio Civile di Pescara, l’Ordine farà da garante per modalità e tempi di lavoro: questi ultimi, in particolare, non andranno oltre i 15 giorni per le pratiche più semplici. Il Comune di Cugnoli e l’Ordine saranno insieme i supervisori dei procedimenti e metteranno a disposizione i propri uffici. Per i profili finanziari legati alla convenzione sarà rispettata l’equivalenza rispetto ai servizi di Cineas e ReLuis.
“Questa scelta” aggiunge il sindaco di Cugnoli Lanfranco Chiola “ha lo scopo di accelerare la fase di Ricostruzione nel rispetto dei termini fissati dal legislatore, cioè 30 giugno 2011. L’istruttoria riguarderà circa cento pratiche, di cui un terzo inerente le strutture di tipo E. Data la loro complessità, al fine di permettere la sollecita trattazione delle stesse, si invitano i tecnici incaricati dai privati a presentare gli atti progettuali all’ufficio Sisma del Comune, che procederà alla trasmissione degli incartamenti all’Ordine”.