Montesilvano. “Quest’anno abbiamo voluto investire sulle persone. E in particolare su una ragazza, in un periodo in cui i giovani sono spesso mortificati” spiega il dottor Carmine D’Incecco, responsabile del reparto di neonatologia dell’ospedale di Pescara.
Saranno infatti utilizzati come compenso per una psicologa i 1.400 euro raccolti durante le manifestazioni natalizie promosse dall’assessorato a turismo e spettacoli del comune di Montesilvano – con la collaborazione dell’associazione Amare Montesilvano. La somma è stata consegnata questa mattina dall’assessore Claudio Di Emanuele direttamente nelle mani del primario, alla presenza del presidente dell’associazione ‘Amare Montesilvano’ Renato Petra e della vigilatrice d’infanzia Giovanna Cipollone.
“Come da qualche anno a questa parte, anche durante le feste natalizie appena trascorse abbiamo voluto proseguire la nostra collaborazione con il reparto di neonatologia” afferma Di Emanuele, riferendosi alla tombolata di beneficenza dello scorso 28 dicembre all’Hotel Adriatico di Montesilvano. “E abbiamo in programma diverse nuove iniziative soprattutto nelle scuole, per sensibilizzare i bambini”.
“Diversamente da altri anni, in cui sono stati acquistati macchinari” prosegue D’Incecco “questa volta abbiamo preferito puntare sull’umanità dell’assistenza che va a beneficio di una pluralità di persone, dai bambini, ai genitori”. Spesso nel reparto emergono situazioni di disagio. “A volte i genitori si sentono in difficoltà per la nascita prematura e non chiedono aiuto a causa dei forti pregiudizi che ancora persistono”.
Per questo la psicologa – che già collabora volontariamente con il reparto – entrerà in contatto con i genitori del bambino fin dalle fasi iniziali, seguendo il personale nelle normali attività, per cercare di abbattere la barriera che ostacola la richiesta di assistenza. E che a volta impedisce di prevenire disagi come la depressione post-parto.
“Cerchiamo in questo modo di mettere i genitori in condizione di assistere i bambini anche al loro ritorno a casa, anche con capacità tecniche e non con il semplice accudimento” aggiunge D’Incecco. “E cerchiamo di stare al passo con le esigenze di un reparto in continuo cambiamento”. Un reparto ormai ‘globalizzato’, dove oltre il dieci per cento dei nuovi nati è di origine straniera.
Per sostenere il reparto di neonatologia è stata costituita l’associazione ‘Il Girasole’ che, grazie ad autofinanziamento e contributi volontari, provvede alle necessità più immediate evitando le lungaggini burocratiche. “A volte acquisti apparentemente banali – come una bilancia o dei particolari cerotti – riescono a migliorare notevolmente la qualità dell’assistenza” spiega Giovanna Cipollone.
Per informazioni e donazioni all’associazione ‘Il Girasole’ è possibile rivolgersi direttamente al reparto di neonatologia dell’ospedale di Pescara, chiamando il numero 085-4252558.
Pierluigi Farnese