Pescara. “Dopo mesi di attesa è stato finalmente pubblicato il bando per l’erogazione, da parte del Comune di Pescara, di aiuti economici una tantum per il sostegno al reddito delle famiglie in difficoltà”, hanno comunicato con una nota stampa il capogruppo di Forza Italia al Comune, Marcello Antonelli, e i consiglieri Vincenzo D’Incecco e Fabrizio Rapposelli, che hanno rilevato:
“Tuttavia l’avviso è errato e va corretto con urgenza: al punto cinque dei requisiti infatti è previsto che può accedere al contributo solo chi ha perso il lavoro nel biennio 2013-2014, ciò significa che chi lo ha perso nel corso del 2015 non ha diritto di fare domanda, chiaramente un errore rispetto al Regolamento che invece prevede espressamente il riferimento all’annualità di stanziamento del fondo nel bilancio, ossia il 2015. E la correzione va fatta subito visto che tra circa una ventina di giorni, il 12 febbraio, si chiudono i termini per la presentazione delle domande”.
“Il Contributo una tantum al reddito delle famiglie piegate dalla crisi occupazionale è stata una ‘creatura’ del governo di centro-destra, introdotta per la prima volta nel 2010 con un obiettivo preciso: garantire un sostegno, seppur momentaneo, a quei nuclei in cui uno dei genitori, se non entrambi, avevano improvvisamente perso il lavoro, o per chiusura delle aziende o anche per aver dovuto chiudere una partita Iva”, ha ricordato D’Incecco.
“Il successo dell’iniziativa è stato enorme e per questo lo abbiamo voluto recuperare presentando, come Forza Italia, un emendamento al bilancio del 2015, in fase di approvazione: inizialmente avevamo anche stabilito un tesoretto pari a 135mila euro da destinare al Fondo, ma oggi la giunta Alessandrini ha tagliato la somma riducendola a 70mila euro, un fondo che cercheremo in ogni modo di incrementare quando verrà portato in aula il prossimo bilancio 2016”.
“Nel frattempo, chiediamo alla giunta Alessandrini e ai tecnici di rettificare subito il bando appena pubblicato”.