Pescara. Sull’area di risulta è stato raddoppiato il ticket dei parcheggi, nel centro storico è impossibile parcheggiare per i lavori sulla golena. Fioccano le multe e le attività commerciali in città sono in ginocchio. È il bilancio presentato da Moreno Di Pietrantonio, esponente del gruppo Pd, sulla situazione di disagio dell’operato dell’amministrazione Mascia.
Il politico ricorda che la proposta dell’ex giunta di centrosinistra di istituire una Ztl rispondeva all’esigenza di razionalizzare e ottimizzare la possibilità di parcheggio e di regolare il traffico all’interno dell’allora piano traffico. “Inoltre” aggiunge poi in merito “nel progetto iniziale era stata prevista l’esenzione del ticket per tutti i residenti dell’area in questione ed un ticket con parcheggio per i non residenti”.
Il Tar, sottolinea Di Pietrantonio, non avrebbe bocciato la proposta, ma semplicemente ribadito che doveva essere approvata dal consiglio comunale. “In ogni caso” aggiunge “il Consiglio di stato diede successivamente ragione a tale provvedimento. Ora al sindaco di Pescara Mascia, che evidentemente conosce poco la questione, bisogna dire che di inaccettabile abbiamo purtroppo l’inattività e l’inadeguatezza dell’attuale amministrazione da lui guidata, perché la città non può permettersi questo vuoto di progetti, di idee e di iniziative, ma ha bisogno di una forte scossa per il suo rilancio economico e sociale”.
L’attuale amministrazione avrebbe, al contrario, contrastato le esigenze economiche dei pescaresi, raddoppiando il ticket dei parcheggi, che da 1,50 euro si è ora attestato a 3 euro.
“Anche quelle categorie che sono sempre state tendenzialmente di centrodestra, come i commercianti per esempio, cominciano a manifestare sfiducia nei confronti dell’attuale amministrazione comunale, disappunto rispetto ai loro dannosi provvedimenti”: queste le affermazioni del capogruppo del Pd Alessandrini. “Ciò si verifica perché anche il settore del commercio, storico punto di forza di Pescara, sta subendo le pesanti conseguenze della crisi, in particolar modo il campo dell’abbigliamento e quello delle calzature.”
Per quanto riguarda, invece, il centro commerciale naturale, Di Pietrantonio ricorda che la vecchia amministrazione di centrosinistra avrebbe investito oltre di dieci milioni di euro per il rifacimento di corso Umberto, piazza Salotto, largo Mediterraneo, via Fabrizi, la Riviera e le strade limitrofe. “Abbiamo ridato a Pescara le ali per volare nel panorama nazionale” precisa a riguardo. “Al sindaco, per amore della città, chiediamo dunque di aggiungere qualcosa, invece di continuare in inutili e sterili polemiche, riorganizzando finalmente uno sguardo in avanti. Chiediamo la revoca del raddoppio del ticket sui parcheggi dell’area di risulta e chiediamo l’istituzione di un tavolo per pianificare e programmare un piano di sviluppo della città con tutte le parti sociali. Paragonare il raddoppio del ticket come ha fatto il sindaco a quella ipotesi sulla Ztl proposta dalla nostra amministrazione qualche anno fa è come paragonare le pere ai carciofi, ma, soprattutto, denota un assenza totale di argomenti da parte del sindaco e questo francamente è preoccupante per la città”.