L’Aquila. La ricostruzione post terremoto in centro storico a L’Aquila è ferma? Per il quotidiano Il Giornale, è tutta colpa di Massimo Cialente, il “sindaco del Pd”, come lo definisce nell’articolo pubblicato oggi.
Secondo il giornalista Gian Marco Chiocci, infatti, “il governo ha stanziato da due anni i fondi per la ricostruzione del centro storico, ma Cialente sta paralizzando i lavori per una guerra di carte bollate con gli uffici tecnici. E i proprietari delle case rischiano di non ricevere più i risarcimenti
E poi dicono che la colpa della mancata ricostruzione del centro storico dell’Aquila è colpa del satrapo di Arcore”. I ritardi, dunque, sarebbero imputabili alla “fantozziana controversia” tra il primo cittadino ed il coordinatore ed il coordinatore della cosiddetta Struttura tec¬nica di missione Gaetano Fonta¬na. “Se le new town in periferia sono state tirate su a tempo di record, in centro non si muo¬ve paglia. Le gru fer¬me, nessun sospetto d’inizio lavori nei palazzi puntellati co¬me i bastoncini dello shan¬ghai”. Un “impasse folle” addebitato ad un sindaco che non ha ancora predisposto un vero e pro¬prio piano di ricostruzione del centro storico e che “se approvato un anno fa, con i quattro miliardi di euro a disposizione, a quest’ora avrebbe già permesso di cura¬re le prime ferite del centro storico dell’Aquila”.