L’Aquila. ‘Sul’ISA va in scena l’ipocrisia della sinistra. La Sinistra “di lotta e di governo” continua a prendere in giro i cittadini abruzzesi e aquilani in particolar modo, con posizioni politiche tanto schizofreniche quanto machiavelliche.
Cialente, Pezzopane, Benedetti si indignano, sbraitano, accusano, denunciano, prendono posizioni dure….Contro chi? Contro se stessi? Contro il proprio governo regionale?‘, si chiede in una nota il capogruppo di Forza Italia al Comune dell’Aquila, Gudio Quintino Liris.
‘I cittadini non hanno più l’anello al naso: da parte di chi sostiene il Governo D’Alfonso non mi aspetto comunicati stampa, denunce di circostanza, richiami alla responsabilità: chi governa è chiamato a lavorare, possibilmente in silenzio, e a dare risposte concrete.
La Regione è sempre più lontana dal territorio aquilano e la sinistra ha imparato troppo presto a disinteressarsi della cultura prediligendo, probabilmente, ambiti meno romantici ed edificanti (moralmente parlando!)’, insiste Liris.
‘Le difficoltà dell’ISA, dei suoi dipendenti, delle istituzioni culturali aquilane rappresentano la sconfitta di un modello di governo che ha trovato nella filiera PD (Comune, Regione, Governo) la rappresentazione più buia che il Capoluogo di Regione da sempre ricordi.
La Sinistra ed il PD sono ipocriti e carnefici: la morte di uno dei fiori all’occhiello del nostro territorio, l’ISA appunto, sarebbe un po’ la morte di tutti quanti noi, e rappresenterebbe l’ennesimo fallimento di una parte politica da sempre più brava a criticare che a ad amministrare’, conclude il vicepresidente regionale di Forza Italia.