Vasto. Ieri mattina durante una conferenza stampa in Municipio è stata tracciata un’analisi puntuale degli interventi tecnici disposti a sostegno delle criticità idriche del territorio.
All’incontro fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale hanno preso parte il Vicesindaco Giuseppe Forte, gli assessori Lina Marchesani e Luigi Marcello, il presidente della S.A.S.I., Gianfranco Basterebbe, la Vicepresidente Paola Tosti e diversi tecnici della società che gestisce il servizio idrico.
“La S.A.S.I. – ha detto il Vicesindaco Giuseppe Forte aprendo l’incontro – ci sta seguendo con grande interesse e sta investendo molto su questo territorio, dove le criticità sono tante e note”.
“Sin dal suo insediamento questo CdA – ha dichiarato il presidente Basterebbe – si è visto costretto ad affrontare e risolvere problematiche che da decenni venivano tralasciate. In questi due anni si è voluto porre un’attenzione particolare al territorio del vastese sia attraverso investimenti realizzati con fondi propri, sia mediante una una programmazione inserita nei finanziamenti regionali ed europei captati mediante un’intensa attività di mediazione politica e di accurata programmazione”.
Basterebbe ha ricordato che sono oltre 400 gli interventi tra ordinari e straordinari su rete idrica e fognante. Risultati conseguiti anche grazie alla determinazione e alla collaborazione del consiglio di amministrazione che proviene da questo territorio. Non a caso, nel CdA della Sasi viene investito del ruolo di Vicepresidente un esponente di Vasto, carica ricoperta per la prima volta da una donna, la dottoressa Paola Tosti che si è spesa senza risparmiarsi, com’è connaturato al suo ruolo istituzionale e senza distinzione, per tutti i Comuni gestiti dalla Sasi.
La Vicepresidente Paola Tosti ha illustrato gli interventi più rilevanti che la Sasi ha messo in campo e che hanno portato alla risoluzione di problematiche che si trascinavano ormai da tempo. Tra questi, in particolare, i lavori di pulizia della condotta fognaria lungo via Tagliamento, la sistemazione del tratto fognario adiacente il Muro delle Lame e l’installazione di valvole automatizzate per il controllo dell’erogazione idrica.
“E’ stato effettuato lo spurgo dell’intera condotta di via Tagliamento – ha spiegato la Vicepresidente Tosti – fino al Muro delle Lame per una lunghezza totale di circa 150 mt. La criticità riscontrata è insita nella collocazione stessa del sistema fognario le cui tubazioni situate in misura pianeggiante fanno sì che le caditoie si intasino di materiale sabbioso e terroso determinado così la fuoriuscita di liquami. Il tratto relativo al Muro delle Lame, invece, riguarda un vecchio cunicolo fognario in mattoni. Durante l’ispezione è stata rilevata una crepa da cui tracimavano acque di scolo che si riversavano su via Fonte Ioanna”.
Paola Tosti ha inoltre presentato il sistema di automazione della rete idrica di distribuzione che attraverso un meccanismo consente di avere orari certi nel controllo del flusso idrico. Sono state installate elettrovalvole e contatori idrici che permettono di monitorare da remoto il quantitativo di acqua distribuita in 15 zone della città ed i livelli dei relativi serbatoi di accumulo. L’iniziativa darà la possibilità da un lato di verificare i consumi ed evidenziare la zone con maggiore assorbimento e dall’altro di gestire in modo corretto i serbatoi che sono stati dotati di sonde di livello per evitare eventuali picchi di sfioro, rendendo così costante ed efficiente la gestione dell’intero sistema idrico. Attraverso questo meccanismo di automazione sono stati abbattuti i costi per le operazioni manuali di apertura e chiusura che fino a dicembre dello scorso venivano eseguite ricorrendo ad una ditta esterna, con una spesa annua di circa 36.000 euro. Tra gli interventi messi in campo è opportuno ricordare il lavoro di monitoraggio delle perdite. Ne sono state ritrovate 18 perdite di difficile individuazione, 15 delle quali sono state prontamente riparate e altre tre, per la complessa localizzazione del punto di inframmettenza, sono in fase di completamento. Questa risoluzione ha prodotto un recupero di circa 10 litri di acqua al secondo. Nel primo semestre del 2018 sono già 115 gli interventi ordinari sulla rete idrica e tre quelli relativi alla rete fognante. Tra questi meritano di essere evidenziati l’interveneto in compartecipazione di rifacimento rete idrica su via San Rocco e tre PL su rete fognaria a completamento dei lavori su San Lorenzo, zona Incoronata e Fonte Ioanna, nonchè il rifacimento della rete fognante su via Adua.
Riguardo alle azioni intrapprese per ridurre le problematiche inerenti alla crisi idrica, sono stati menzionati i lavori che riguardano sia il potenzimento della reta adduttrice, per permettere un maggior afflusso idrico verso la città di Vasto, nonchè gli interventi puntuali e quotidiani che servono per ridurre la perdite idriche e sostituire tratti di rete o apparecchiature vetuste. In particolare, i progetti appaltati e in corso di esecuzione riguardano il potenziamento dell’Adduttrice Casoli-Vasto mediante il potenziamento dell’impianto di sollevamento nel territorio del Comune di Monteodorisio. La manovra aumenterà la disponibilità idrica che sarà desinata sul versante Vastese. L’importo complessivo dei lavori ammontano ad euro 852.178,33. E’ in fase di avvio anche il progetto di collegamento per la realizzazione di una condotta che porterà al completamento di due tratti della rete idrica lungo il tracciato che dal serbatoio di “Borrello” porta a quello di “Villa Nasci”. L’80% della condotta è già stata realizzata ed è in fase di ultimazione la procedura di indennizzo per servitù di una piccola porzione di terreno e conseguenziale avvio dei lavori di completamento per arrivare al serbatoio. L’importo di progetto previsto ammonta a 2.300.000,00 euro. Sempre tra i progetti finanziati con fondi Master Plan rientrano gli interventi di rifacimento delle reti idriche e riduzione delle perdite nel comprensorio di Vasto. L’opera prevede la mappatura delle reti, la distrettualizzazione idrica, il monitoraggio delle portate e pressioni per l’intero territorio, con la conseguente sostituzione dei tratti di rete idrica che presentano perdite o che risultano insufficienti per la corretta distribuzione dell’acqua. L’importo del programma è pari ad euro 2.100.000,00.