Ortona, palazzina Ater evacuata. Stella: ‘Ritardo inaccettabile che continua a gravare sulle famiglie in difficoltà’

Ortona. Ancora ritardi sull’erogazione del ristoro di 2000 euro per gli ex inquilini della palazzina Ater di Via XXVIII Dicembre ad Ortona, sgomberata la notte tra il 5 e il 6 ottobre scorso. È quanto torna a denunciare la Consigliera regionale del M5S Barbara Stella che, proprio con un suo emendamento, aveva ottenuto l’approvazione di questa misura a sostegno delle famiglie.

“Ad oggi mi risulta che gli inquilini non ancora ricevono il ristoro e siamo ormai ad un mese da quando le risorse regionali sono arrivate nelle casse dell’Ater Chieti. Dalle verifiche effettuate presso gli uffici di Ragioneria regionale risulta che i mandati di pagamento delle risorse di cui alla determinazione n. DPC022/305/2021, liquidate nelle casse dell’Azienda territoriale, regolarmente emessi a seguito dell’attività istruttoria di competenza, recano valuta 17 febbraio 2022. Proprio per questo ieri ho inviato una lettera, indirizzata al Presidente e al Direttore Generale dell’ente, affinché mi diano notizie sulle modalità e i tempi di erogazione di questo ristoro”.

E prosegue, “sono mesi che sollecito gli uffici regionali affinché venga accelerata l’azione amministrativa relativamente al pagamento di queste risorse ed ora è necessario che l’Ater Chieti non rallenti ulteriormente le procedure. Il ristoro previsto dall’art.15 della L.R. 29 novembre 2021 n.23 è stato approvato ormai oltre tre mesi fa ed è già trascorso troppo tempo per una misura che, al contrario, nasce proprio per dare una risposta immediata e urgente ai disagi che le 8 famiglie della palazzina evacuata hanno dovuto subire per la mancata possibilità di poter recuperare i loro beni di prima necessità”.

Conclude la pentastellata, “mi auguro che si arrivi al più presto alla conclusione di questa vicenda e che le famiglie evacuate possano ricevere al più presto il ristoro. Nella missiva indirizzata all’Ater Chieti ho richiesto anche notizie sulle tempistiche riguardo la messa in sicurezza della palazzina, avviata nelle scorse settimane, azione fondamentale per permettere agli inquilini di poter accedere nuovamente nelle loro abitazioni e recuperare i propri oggetti personali. Mi auguro che anche questa operazione possa concludersi al più presto così da dare alle famiglie un pò di respiro dopo tutti questi mesi estremamente complicati”.

Impostazioni privacy