Ortona. “Il documento finanziario che approderà in Consiglio comunale il prossimo 13 luglio dimostra la gestione oculata e di risanamento avviata in questi primi due anni dalla mia amministrazione” dichiara il sindaco Leo Castiglione nella conferenza stampa di presentazione del rendiconto finanziario che si è svolta questa mattina insieme all’assessore al Bilancio Francesco Falcone e al dirigente dell’ufficio finanze e tributi Alessandro Galli.
“Il nostro obiettivo sin dall’inizio del mandato – continua il sindaco Castiglione – è stato quello di riordinare i conti nell’ottica di un contenimento delle spese e permettere un piano di investimenti in linea con la nostra capacità finanziaria senza incidere sulle tasche dei cittadini aumentando le tasse. Oggi, dopo diversi anni, il bilancio può presentarsi con un saldo di cassa positivo che certifica l’azione di riequilibrio delle casse comunali che ci permetterà nell’ottica del buon padre di famiglia di programmare una spesa più ampia per gli investimenti, considerando anche che abbiamo sgravato il bilancio di circa un milione e 600mila euro di debiti fuori bilancio fatti dalle precedenti amministrazioni”.
I numeri postivi del rendiconto 2018 sono stati illustrati dall’assessore Francesco Falcone che si è soffermato su alcuni indici principali ed esplicativi del documento contabile. “Il dato che risalta è il saldo positivo di cassa che alla data del 31 dicembre 2018 segnava la somma di un milione e 383mila euro con una netta inversione di tendenza sulla gestione dell’anticipazione di cassa e quindi sulla spesa per interessi che a fine anno è stata di 24mila euro mentre nel 2016 era superiore ai 94mila euro. Un cambio di tendenza che in questi primi mesi del 2019 si è intensificata con una spesa per interessi pari a zero proprio perché abbiamo riequilibrato la gestione di cassa non facendo ricorso sistematico all’anticipazione da parte della tesoreria. Diminuiscono anche i residui passivi che dagli 8 milioni del 2016 scendono a 5 milioni di euro e indice particolarmente significativo, abbiamo dimezzato la media dei pagamenti dell’ente verso i propri fornitori da 86 giorni del 2017 agli attuali 40 giorni”.
“Da questi elementi – continua l’assessore Falcone – appare evidente l’efficacia dell’azione di risanamento del bilancio comunale con l’obiettivo di tenere ben presente la capacità di spesa corrente dell’ente e il suo impegno nella programmazione degli investimenti che grazie alla definizione di alcuni contenziosi che si trascinavano da anni, potrà ora disporre di più risorse”.