Chieti. “Così come lo skyline descrive l’esteriorità di una città, valori comuni rappresentano il profilo interiore dei suoi cittadini.
E’ evidente che nel caso del nostro capoluogo l’elemento interiore sia la teatinità, un concetto che, seppur si modifica a seconda della cultura e della sensibilità del singolo, ha nel desiderio di comunità e nell’affermazione di appartenenza al territorio i suoi denominatori comuni.
Guardando dentro di me, e ricordando quello che sono stato, e quali aspirazioni avevo nella mia giovinezza, ho ritrovato in Paolo De Cesare esattamente quel profilo di teatinità che ho portato sempre dentro di me.
Pertanto, due anni fa, abbiamo iniziato a lavorare ad un progetto civico per la città il quale oggi è costituito ed avviatissimo, e vede in Paolo la migliore rappresentazione possibile, perchè egli rappresenta esattamente la sintesi tra l’antico ed il moderno, tra il passato ed il futuro, tra quello che vogliamo essere e quello che saremo.
Di lui ho subito apprezzato, data la mia forma mentis frutto delle numerose esperienze professionali consulenziali e dirigenziali molteplici in importantissime industrie italiane, le idee ed i progetti legati al partenariato pubblico-privato ed alle politiche di incentivazione e di defiscalizzazione rivolte a nuovi insediamenti produttivi, alle start up ma anche alle attività storiche del territorio.
Con enorme entusiasmo ho avuto l’onore ed il piacere di comporre la lisa “La Teatinità”: un gruppo eterogeneo che rappresenta tutte le anime del territorio in cui si trovano, fianco a fianco, dirigenti scolastici, insegnanti, baristi, imprenditori, artigiani, commercianti, pensionati, studenti, operatori sociali e rappresentanti del mondo dello sport e delle associazioni.
Sono, siamo assai soddisfatti delle risorse umane coinvolte nell’unico progetto credibile e veramente civico al servizio della città che, a differenza degli altri competitor, ha generato un programma concreto e risolutivo, consapevole ed attento alle problematiche più importanti del territorio, frutto del lavoro di persone innamorate di questa città, nell’assoluta convinzione che Paolo De Cesare sia il sindaco migliore, poichè le sue caratteristiche, le quali sono prima ancora che pratiche, di natura valoriale, sono la migliore garanzia di un futuro completamente diverso per tutti, specialmente per i tanti giovani che aspettano la riscossa della città: solo Paolo De Cesare può riuscire a far tornare la vita a Chieti.”