L’Aquila. È stato discusso nella seduta odierna della Commissione Vigilanza il punto presentato dallo stesso Presidente Pietro Smargiassi relativo alla diga di Chiauci. Nella discussione è stato inquadrato lo status di attuazione delle opere.
“Ogni anno – spiega Smargiassi – la zona del vastese è colpita da un’emergenza idrica correlata alla diga di Chiauci. L’opera per essere ritenuta completata necessita ancora di interventi, già previsti nel 2017, quindi ho voluto ascoltare gli auditi proprio sullo stato dei lavori che dovrebbero essere conclusi a dicembre 2020. I vertici del Consorzio di Bonifica Sud, hanno quindi chiarito in questa sede che gli interventi delle paratoie, utili a consentire il riempimento del rinvaso, sono stati completati ad aprile 2020. Mentre mancano, e sono in corso di affidamento, le sistemazioni per le impermeabilizzazioni dei placcaggi di sponda e ripulitura dell’invaso. La sistemazione dell’ammasso roccioso e la messa in sicurezza a valle sono stati completati. Con il completamento delle opere sopracitate si potrà chiudere positivamente l’iter autorizzativo per l’aumento dell’invaso a 8 milioni di metri cubi, ma per arrivare agli auspicati 14 milioni di metri cubi è stata avviata la procedura dei lavori su Pescolanciano, per 10 milioni di euro, per i quali c’è la copertura dei fondi del masterplan Molise. Detti lavori saranno completati nel 2023.” Conclude.