Chieti. Nella mattinata di oggi in Comune si è svolta una riunione con le dirigenti dei comprensivi scolastici cittadini, al fine di sollecitare la massima collaborazione per alleviare i disagi derivanti dalla sospensiva del Tar sull’appalto della refezione scolastica pronunciata nei giorni scorsi.
“Ci ritroviamo in una situazione di emergenza nostro malgrado – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore alla Pubblica Istruzione Teresa Giammarino – Non appena ci siamo insediati, come Amministrazione abbiamo semplicemente fatto il dovuto: chiedendo alla struttura di lavorare a un nuovo appalto del servizio di refezione scolastica, perché fosse individuato un gestore in grado di assicurare pasti di qualità e rispettosi degli standard di genuinità, sicurezza e territorialità. Questa era la nostra esigenza, per porre rimedio alla precarietà di un servizio importante, ma che proseguiva in virtù di proroghe tecniche, l’ultima nell’autunno 2020, a nuovo anno scolastico iniziato. Ora quello che consideriamo prioritario è uscire al più presto da questa impasse in cui, nostro malgrado ci siamo ritrovati a fronte del ricorso e della sospensiva che peraltro riguarda un presunto errore della Commissione di gara. Per tale ragione abbiamo agevolato un incontro con le dirigenti scolastiche, chiedendo loro di lavorare, insieme, per andare incontro il più possibile alle famiglie e alleviare i disagi finché non ci sarà una soluzione diversa da quella del pasto da casa.
Contestualmente, con gli uffici stiamo lavorando per vagliare e intraprendere la procedura più rapida per individuare un nuovo gestore protempore, finché non potremo procedere con l’appalto, nel rispetto di quelle che sono le possibilità offerte dalla normativa, ma tenendo ben presente il grosso disagio vissuto dai bambini e dalle famiglie”.