Chieti. Rivedere il sistema dei limiti di velocità lungo la Tiburtina Valeria per contemperare le esigenze di sicurezza con quelle di un’agile circolazione stradale. E’ quanto chiede, con una mozione, il consigliere comunale di Chieti e coordinatore cittadino di Lega Salvini Premier Diego Costantini.
Da qualche tempo, in seguito ai numerosi incidenti stradali che si sono verificati lungo la Tiburtina, l’amministrazione comunale ha disposto l’installazione di un autovelox. Numeri alla mano la situazione è migliorata e gli incidenti sono effettivamente diminuiti. Ad aumentare sono state però le multe, di cui sono rimasti vittime soprattutto i residenti, che per necessità percorrono più volte la strada.
Le auto sforano i limiti spesso di pochissimo, tre o quattro chilometri orari, ma la sanzione arriva lo stesso, tanto da essere diventata, come sottolinea Costantini, una sorta di tassa occulta.
Per questo il consigliere comunale chiede che Sindaco è Giunta si impegnino ad intervenire presso il Ministero dei Trasporti affinché, come previsto dalla legge, innalzi a 60 km orari il limite dì velocità in quel tratto della Tiburtina “superando il diniego opposto dall’Anas, anche in considerazione del fatto che, con idonea cartellonistica è stata adeguatamente definita la parte di strada che attraversa il centro urbano da quella invece qualificata come extraurbana. In questo modo – conclude Costantini – i residenti tornerebbero a percepire l’autovelox come un effettivo strumento di sicurezza e non come un mezzo utilizzato dall’amministrazione per fare cassa”.