Chieti. “Si è discussa oggi la mia interpellanza sulla gestione social dei profili della Asl 02 di Lanciano Vasto Chieti, che sono sempre più utilizzati come cassa di risonanza per le “idee” politiche del DG della Asl Thomas Schael. Fin dal suo insediamento, a seguito della nomina del Presidente Marsilio, ci siamo ormai abituati a dichiarazioni pubbliche e sui social per fare valutazioni di natura prettamente politica: dagli attacchi a Consiglieri regionali di opposizione e altre istituzioni, puntualmente di un colore politico diverso rispetto a quello della Giunta regionale di centrodestra, allo scaricare sulla vecchia amministrazione le inefficienze attuali del sistema sanitario, fuggendo dalle proprie responsabilità. In particolar modo, stupisce l’utilizzo quasi compulsivo di Twitter con cui si lancia in pareri e attacchi personali francamente inaccettabili per chi ha il dovere di svolgere un ruolo tecnico e di garanzia per tutti i cittadini della provincia di Chieti. Ma seppur personali e ingiustificati la cosa assolutamente inaccettabile, è l’utilizzo dei profili istituzionali Asl per rilanciare i post di varia natura del suo profilo personale. I profili di un’azienda sanitaria dovrebbero offrire una funzione di servizio, non certo di dibattito politico. Persino lo stesso Presidente Sospiri in sede di discussione ha appoggiato le mie rimostranze all’Assessore Verì. Un atteggiamento, quindi, ritenuto oggettivamente grave a cui l’Assessore non ha saputo offrire una giustificazione, limitandosi ad assicurare che la questione sarà affrontata nelle prossime riunioni con la dirigenza Asl”.
Lo riporta il Consigliere regionale Francesco Taglieri (M5S) al termine della discussione del documento avvenuta nell’odierna seduta del Consiglio regionale.
“Ciò di cui si dovrebbe occupare il Direttore Generale – incalza Taglieri – è il lavoro ordinario sulla gestione della sanità territoriale, garantendo il più alto livello di competenza e di risultati possibili. Sotto questo punto di vista ritengo che la gestione di Schael della Asl 02 è stata pressoché fallimentare. I risultati per quello che riguarda lo snellimento delle liste di attesa, la prevenzione o la trasparenza, sembrano essere molto lontani dalla sufficienza. Senza considerare poi l’enorme confusione generata durante l’emergenza Covid. Meno social e più attenzione alla funzione di servizio della comunicazione della Asl potrebbe essere una buona cura. Ci auguriamo che i cittadini che seguono i profili della Asl possano finalmente ricevere un servizio utile e di informazione come una pagina istituzionale dell’Azienda sanitaria locale dovrebbe fare”. Conclude.